Estanis Pedrola, a Venezia può arrivare il tuo momento in Rossoblù

Spagnolo classe 2003, Estanis Pedrola è arrivato sotto le due torri nel mercato di gennaio del Bologna. Sfortuna ha voluto però che a pochi giorni dal suo arrivo un infortunio ne abbia subito bloccato l’inserimento tra le fila della rosa di Vincenzo Italiano. Un ragazzo “sfortunato” il nativo di Cambrils, che già durante l’esperienza con la Sampdoria dovette affrontare diversi problemi fisici.

La rinascita felsinea

A soli 21 anni Estanis cerca, nella squadra ricca di giovani campioni, la sua opportunità per emergere tra le grandi d’Italia. L’esterno catalano è ora tornato a disposizione dello staff Rossoblù e non più di quello fisico, ma principalmente di quello tecnico. Italiano in vista della gara di Venezia sta lavorando in modo particolare con l’ingiustamente non convocato in Azzurro Orsolini e con Nicolo Cambiaghi, potrebbero essere loro i titolari al Penzo. Complici però gli impegni nazionali di Ndoye e Dominguez tra Svizzera e Argentina ecco che si apre per Pedrola uno spiraglio di campo. 

Dopo Venezia ci sarà anche la semifinale di Coppa Italia e Italiano dovrà trovare il modo di gestire al meglio le energie per quello che sarà un momento tra i più importanti della storia recente dei felsinei. Il talento, la tecnica e la voglia di emergere non mancano nel profilo chiamato da Sartori alla sua corte, ora servirà solo un po’ di fortuna sulla condizione fisica. 

Estanis Pedrola (Bologna FC 1909)

L’occhio Italiano

Pedrola non vede il campo da gennaio, quando giocò la sua ultima partita con la Sampdoria. Ora di tempo ne è passato e la voglia di tornare sul campo cresce. A pochi giorni dal suo arrivo Italiano uso parole importanti nei suoi confronti: «Ha addosso una grandissima qualità, e nell’uno contro uno ha degli spunti importanti. Gli servirà un po’ di tempo, ma è uno sveglio». 

Come Dominguez, che ha avuto bisogno dei suoi tempi per poi arrivare fino alla convocazione con l’Argentina, è ora il tempo di Pedrola. C’è continuità sul campo d’allenamento, fiducia da parte dello staff tecnico e qualità da chi è cresciuto con la maglia del Barcellona addosso. Il Bologna in casa ha ulteriore potenziale sulle fasce e Venezia potrebbe essere il posto giusto per poterne valutare l’esordio. 

Fonte: Stefano Brunetti – Stadio

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