Femminile, Bologna-Res Roma 2-2: finisce in parità tra le due neo-promosse

Quest’oggi Simone Bragantini non potrà contare su Antolini (assente dalle convocazioni) e Larocca (ferma per un infortunio alla caviglia) e decide di schierare un 4-3-3: Lauria in porta, Raggi, Ripamonti, Arcamone e Sciarrone in difesa, De Biase, Barbaresi e Da Canal a centrocampo e Kustrin, Colombo e Gelmetti trio d’attacco.

La squadra ospite sceglie invece un 4-3-1-2 (De Bona; Cianci, Liberati, Simeone, Clemente; Fracassi, Naydenova, Petrova; Iannazzo; Duchnowska, Nagni).

Arbitra il signor Costa di Busto Arsizio.

Un paio di minuti dopo le 15 si comincia. Sono le padrone di casa, quest’oggi in maglia bianca, ad attaccare per prime, con il tiro dalla distanza di Raggi che non finisce molto al di sopra della traversa. Poco dopo si spinge in avanti anche la numero 11 e capitana del Bologna Martina Gelmetti, anticipata da un difensore della Roma. In questi primi minuti di gioco il Bologna è maggiormente pericoloso ma le romane si difendono bene. Nicole Lauria è interpellata per la prima volta intorno al quarto d’ora di gioco, ma l’estremo difensore rossoblù blocca senza problemi due conclusioni della squadra ospite (un calcio di punizione e un colpo di testa). Al 18′, poi, il Bologna trova il vantaggio: su corner battuto da Raggi, la numero 16 Benedetta De Biase salta più in alto di tutte e sigla così la rete dell’1-0. Dieci minuti dopo, però, le ragazze in arancione agguantato il pareggio: gran gol dell’esperta centravanti Vanessa Nagni, che con il sinistro spedisce la palla sotto il sette. Le felsinee non si abbattono e continuano a cercare la profondità, trovando anche due interessanti occasioni con Valentina Colombo, ma il reparto difensivo delle capitoline si fa trovare pronto. Due minuti di recupero, poi il duplice fischio. 

La ripresa si apre con un cambio per la Res Roma: il portiere De Bona, che aveva subito un colpo durante il primo tempo, esce e al suo posto entra Maurilli. Al 50′ proprio il portiere appena entrato nega la rete a Gelmetti, anticipando con il piede la numero 11 rossoblù. Poco dopo, però, l’home team va nuovamente in vantaggio: De Biase trova il 2-1 su un’azione fotocopia della precedente e segna la propria doppietta personale. Subito dopo anche Zala Kustrin ha una clamorosa occasione per segnare ma da ottima posizione non riesce a trovare lo specchio della porta. Le romane, però, non si lasciano intimidire e al 65′ trovano il pari con Ivana Naydenova, che ancora una volta in questo match segna di testa su calcio d’angolo. Al 69′ mister Bragantini effettua il primo cambio della partita del Bologna: esce l’attaccante Zala Kustrin, che quest’oggi non ha brillato particolarmente, ed entra Gaia Farina. Poco dopo entrano anche Cacciamali e Zanetti per Gelmetti e Barbaresi. Al 78′ il Bologna si avvicina nuovamente al vantaggio, con Colombo che prende in pieno la traversa. Anche la Res Roma, però, continua a rendersi pericolosa e il signor Costa estrae il primo cartellino giallo del match per Giulia Arcamone. Proprio l’ammonita Arcamone esce qualche minuto dopo, sostituita da Giovagnoli. La formazione capitolina continua a provarci e Costa ammonisce anche Zanetti, seconda ammonita dell’incontro. Sono quattro i minuti di recupero, durante i quali il gioco diventa molto concitato da entrambe le parti, poi ecco che arriva il triplice fischio.

 

Termina 2-2 la sfida tra Bologna e Res Roma, entrambe neo-promosse dalla Serie C. Le ragazze di Bragantini salgono così a quota 4 punti, al quarto posto in classifica. La formazione capitolina trova invece il primo punto della stagione.