Forever Rossoblu

Tanti ex rossoblu protagonisti, nell’ultima piovosa domenica: dalla serie A alle categorie inferiori, dai campionati europei a quelli d’Oltreoceano. Andiamo a scoprirli uno per uno.

PORTIERI: E’ il momento di Antonio Mirante: alla sua sesta da titolare consecutiva, l’ormai esperto 35enne evita una sconfitta cocente ai giallorossi, parando il rigore a Sanabria a tempo ormai scaduto; risultato: Roma ancora in corsa per la Champions e imbattuta da quando Claudio Ranieri ha deciso per il cambio gerarchico. Sempre in serie A, la Spal di Emiliano Viviano va sul velluto a Verona, passeggiando sui resti del Chievo con un sonoro 4-0 (per la società ferrarese, salvezza matematica con tre giornate d’anticipo). L’Hammarby di Gianluca Curci, infine, vince per 2-3 (in vantaggio di tre goal, rischia poi nel finale di subire la rimonta) in casa dell’Orebro, guadagnando il settimo posto nella serie A svedese.

DIFENSORI: Missione compiuta per il Brescia di Daniele Gastaldello: la vittoria di misura contro l’Ascoli, al “Rigamonti”, regala alle Rondinelle il ritorno in serie A dopo otto lunghi anni. Lo Spezia di Claudio Terzi, in piena corsa playoff, cerca la sicurezza di parteciparvi in quel di Lecce, nell’ultima di campionato: missione non facile, avendo contro i 30mila del “Via del Mare”, pronti a trascinare i salentini al ritorno in massima serie. In serie A, l’Udinese di Sebastien De Maio ferma l’Inter in casa, ma complice la vittoria dell’Empoli va a soli due punti dai toscani; domenica, a Frosinone, per la squadra del belga ci sarà un solo risultato possibile. La Samp di Alex Ferrari, finalmente titolare dal primo minuto, si fa rimontare a Parma per ben due volte. Capitolo estero: l’Aek di Marios Oikonomou si prepara al meglio alla finale di Coppa contro il Paok, superando in campionato il Levadiakos con un comodo 0-3; preparazione alla finale di coppa nazionale che non procede altrettanto bene per il Watford di Adam Masina, in panchina a Stamford Bridge, dove il Chelsea di Maurizio Sarri vince con un netto 3-0, mentre l’Amiens di Emil Krafth mette un altro tassello in chiave-salvezza, pareggiando 1-1 a Montpellier.

CENTROCAMPISTI: Albin Ekdal prova a stare in piedi nel nubifragio di Parma, Daniel Bessa e Ivan Radovanovic guidano il centrocampo genoano in un “Marassi” mezzo vuoto per protesta, mentre Federico Di Francesco si “gode” l’ennesima panchina in Sassuolo-Frosinone. In serie B il Perugia di Kingsley (entrato nella ripresa) perde un’occasione forse decisiva in chiave playoff, perdendo a Foggia, e costringendosi ora a non sbagliare lo scontro diretto con la Cremonese. Kerim Laribi va a segno, ma il suo goal non serve ad evitare all’Hellas Verona la sconfitta casalinga col Livorno, Cesar Falletti entra nel secondo tempo di Ascoli-Palermo per aiutare i compagni a portare a casa tre punti fondamentali (domenica sfida decisiva col Cittadella, aspettando buone nuove da Lecce). Oltreoceano, il Montreal di Saphir Taider perde in casa col New York City, fermando la striscia positiva. Stanotte, alle 2, possibilità di riscatto immediato contro i Ny Red Bulls. Chiusura con la serie D: dove il Modena di Massimo Loviso si prepara allo spareggio-promozione contro la Pergolettese, dopo aver concluso a pari punti la regular season.

ATTACCO: A Bologna non lasciò segno (1 solo goal), risultando poco più di una meteora; a Chiavari, dopo il goal decisivo di domenica scorsa, vogliono dargli la cittadinanza onoraria: trattasi di Matteo Mancosu, classe’84, tornato in Italia a gennaio dopo il biennio canadese al Montreal, e autore della rete che ha regalato, a tempo ormai scaduto, la promozione all’Entella. Un finale da thriller, vietato ai deboli cuore, che ha visto l’ex rossoblù diretto protagonista. Chi invece non è andato bene è Manolo Gabbiadini, autore di una prova opaca a Parma, così come Simone Verdi in Napoli-Cagliari; e per un Fabio Borini tornato al goal proprio contro la squadra della sua città (tu quoque…), c’è un Bruno Petkovic che in Croazia continua a segnare, come Felipe Avenatti in Belgio, dove una sua doppietta regala al Kortrijk un’importante vittoria casalinga.

ALLENATORI: Delio Rossi vince la sua prima partita dal ritorno a Palermo, Davide Ballardini sta in allerta per possibili passi falsi di Prandelli e Diego Lopez, in Uruguay, vince in trasferta col River Plate (di Montevideo) preparandosi al contempo alla sfida di Libertadores contro i brasiliani del Flamengo.

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