Forever Rossoblù

Nell’agosto del 2006 Alfredo Cazzola è su tutte le furie: Ferreira Pinto, dopo essere stato ad un passo dalla firma, ha scelto all’ultimo l’Atalanta. Dimissioni del ds Zaccarelli e Bologna nel caos. Cercasi un sostituto, pronto a subentrare:tempo qualche ora, e l’identikit viene alla luce. Trattasi di Fabrizio Salvatori, reduce dalla buona esperienza di Torino, sponda granata, e pronto a raccogliere l’eredità del Zac. Risultato: promozione nel 2008, salvezza risicata in A l’anno successivo e campionato modesto quello dopo. Poi, la società (intesa come la famiglia Menarini) vende ad un certo Sergio Porcedda, che spazza via il precedente assetto societario, piazzando nelle posizione chiave i suoi uomini. Ma questa è un’altra storia.

DOV’ERAVAMO RIMASTI? Difficile dare un giudizio agli anni di Salvatori come Direttore Sportivo: il ritorno in serie A dopo tre anni, sì, ma anche quella tragica (sportivamente parlando) stagione 2008-2009, dove a salvare i rossoblù fu Diego Milito. Poi la bagarre Moggi, e la stagione 2009-2010, con Colomba in panchina: non proprio esaltante, nel complesso. E proprio a Padova, nella sua successiva esperienza, sceglierà Franco come sostituto di Pea. Ma a marzo, con l’esonero del tecnico, arriveranno anche le sue dimissioni. Si ricicla così a Trapani, dove fa un buon lavoro (l’anno scorso) costruendo una squadra che arriva terza in campionato. Poi il nuovo addio. Un anno sabbatico e il ritorno freschissimo sul campo, con il nuovo ingaggio datato 18 giugno. Cioè ieri.

LA GHIRLANDINA Sì, la nuova squadra di Salvatori si trova sulla via Emilia, dista pochi chilometri da Bologna ed è una rivale storica del rossoblù: trattasi del Modena di Romano Sghedoni, che nella giornata di ieri ha ufficializzato le nuove cariche (dal direttore generale, Roberto Cesati, all’allenatore, Mauro Zironelli) rimanendo in attesa del fatidico 24 giugno, quando i canarini sapranno se l’anno prossimo giocheranno tra i professionisti in C o ancora tra i Dilettanti. Nel frattempo, comunque, Fabrizio Salvatori (64 anni il prossimo 30 luglio) è ufficialmente ripartito, per far la sua parte nella rinascita del club della Ghirlandina. E perchè no, scovare nuovi talenti da lanciare nel calcio che conta.

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