Bologna FC
Gazzetta – Champions League: Guidolin convinto, Stramaccioni frena
La possibilità che il Bologna possa raggiungere una posizione in Champions League è uno degli argomenti che, senza ombra di dubbio, tiene banco in molti dei discorsi dei tifosi rossoblù, che sognano un traguardo importante, che finalmente sembra alla portata del club. Tra scaramanzia, oggettività e voli pindarici, tutti hanno in testa questo dubbio: riuscirà il Bologna a prendersi un posto in Champions?
Su “La Gazzetta dello Sport” di quest’oggi, Matteo Dalla Vite ha firmato una doppia intervista a Francesco Guidolin e Andrea Stramaccioni proprio a tal riguardo. Riuscirà il Bologna a conquistare un posto nella prossima Champions League? Guidolin ci crede, mentre Stramaccioni rimane dubbioso.
Guidolin ci crede
Il punto di vista di Guidolin è abbastanza chiaro. L’aria che si respira in città, l’unione che si è venuta a creare tra tifo e squadra e come sono andate fino ad oggi le cose, spingono l’ex allenatore del Bologna a dire che sì, i rossoblù possono andare in Champions League. La posizione attuale, la qualità dimostrata, la spinta del pubblico e il probabile allargamento a cinque squadre per il pass di Champion League, lo spinge a credere che non sia solo un sogno quello del Bologna, ma che sia un vero e proprio obiettivo a cui la squadra possa ambire.
L’assenza di Zirkzee può pesare, ma per Guidolin la vittoria a Empoli è l’ennesima dimostrazione che il Bologna è pronto a puntare in alto. Il tecnico veneto non reputa troppo più complicato il cammino delle ultime nove partite felsinee rispetto a quello delle rivali e anzi, vede nell’assenza di impegni europei un vantaggio per Motta, che potrà preparare meglio le gare di campionato. Gli impegni extra campionato a volte non sono gravosi solo per il fisico, ma anche per la mente.
Quello che mi auguro maggiormente, dice Guidolin, è che questa corsa finisca in modo differente da quella del mio Bologna del 2002.
Stramaccioni frena
Secondo Andrea Stramaccioni la corsa alla Champions è ancora tutta da giocare, e il Bologna potrebbe non essere una delle favorite. L’assenza di Zirkzee, per l’ex allenatore sarà fondamentale. Non a caso prima di Empoli senza l’olandese il Bologna aveva perso a Cagliari e pareggiato a Lecce. Stramaccioni ricorda anche che ora che i nodi vengono al pettine, oltre alla qualità è necessaria la personalità, dote che il centravanti rossoblù ha in grande quantità.
La Roma a suo dire è avvantaggiata, perché i valori assoluti sono più alti rispetto a quelli felsinei, e la prestazione decisiva può arrivare da molti più uomini. Non solo, i giallorossi sono costruiti per competere su più fronti, quindi neanche gli impegni europei potrebbero rallentarne la rincorsa al quarto posto.
Secondo Stramaccioni il Bologna ha due vantaggi: meno scontri diretti rispetto alla Roma e il Presidente Saputo, che ha capito che per essere un top club è necessario partire da una gestione al top, puntando su Sartori e Motta. Il pensiero di Stamaccioni è che il Bologna è in corsa e potrebbe farcela, ma ad oggi è troppo presto per dire chi riuscirà a qualificarsi, perché in lotta non ci sono solamente rossoblù e giallorossi, ma anche Atalanta e Napoli possono dire la loro. Il quadro è abbastanza complesso, anche per via di numerosi scontri diretti, per dire chi ce la farà e chi no.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook