GdS – Crisi in Porta? Skorupski al Bivio

L’attenzione dei dirigenti felsinei è prettamente incentrata sulla ricerca di un centravanti e di un difensore. Proprio per questo c’è grande attenzione sugli europei, dove sta giocando Marko Arnautovic. Sempre dagli europei c’è il rischio che venga a crearsi una crepa. Lukasz Skorupski, attualmente impegnato nel girone E di Euro 2020 con la sua Polonia, potrebbe essere infatti attratto dalle attuali sirene che riecheggiano, sia dall’Italia, che dall’estero, in particolar modo dalla BundesLiga. 

A marzo sembrava che società ed entourage del giocatore avessero già trovato un accordo, prolungamento del contratto fino al 2025 (scadenza attuale giugno 2023, ndr), aumento da 900k ad oltre 1 milione e ruolo da vice-capitano nello spogliatoio. Le trattative però si sono bloccate ed ora se ne riparlerà dopo il campionato europeo.

Skorupski, che a maggio ha compiuto 30 anni, a Bologna ha trovato anche il giusto ambiente per la propria famiglia, come racconta Matteo Della Vite nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Questo potrebbe essere uno dei fattori che potrebbe aiutare a convincere il portiere polacco a rimanere all’ombra delle Due Torri. All’inizio della stagione scorsa, come ammesso dallo Stesso Walter Sabatini, la dirigenza rossoblù aveva preso in considerazione l’ipotesi di un portiere dai piedi buoni. Alla fine però l’idea della costruzione dal basso era stata abbandonata e la società aveva deciso di confermare Skorupski per la sua importanza tra i pali. In caso di addio, il Bologna potrebbe puntare su Strakosha o Sirigu, entrambi con i contratti in scadenza nel 2022 ed entrambi in secondo piano nelle rispettive squadre. 

Fonte: Gazzetta dello Sport/Mattia Della Vite

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