Bologna FC
Genoa-Bologna – La conferenza stampa di Davide Ballardini ed i convocati del Grifone
LA CONFERENZA STAMPA
Quali sono le insidie della sfida di domani?
“Il Bologna è una squadra che non pensa certo di fare fatica a rimanere in Serie A. Magari ha iniziato in maniera più complicata, ma guardando il Bologna ha attaccanti di grande valore. Non c’è Palacio ma hanno Falcinelli, Santander, che fa reparto da solo, ci sono Dzemaili, Poli, Pulgar. E’ una squadra certamente positiva”.
Come sta la squadra?
“A me sembra che la squadra stia bene. Chi è rimasto si è allenato molto bene. Al rientro, ci siamo allenati altrettanto bene”.
Sandro può essere già convocato?
“Sandro è un giocatore con una qualità che pochi centrocampisti hanno. Quando sta bene è straordinario. Detto questo, non è ancora convocabile”.
Come ha inquadrato quei 15 minuti di blackout?
“Dopo una mezz’ora ho sentito dei commenti dove si diceva che il Genoa stava annichilendo il Sassuolo. Quando tu pensi di essere così forte e bravo, è giusto che tu prenda dei calci nel sedere. Ci siamo sentiti più bravi di quello che siamo”.
Come ha vissuto questa settimana Marchetti?
“Per me è un grande portiere con grandi qualità. La partita con il Sassuolo, per me, fa poco testo. Come ho detto, forse lui è quello che ha subito di più la nostra superficialità. Siamo stati pochissimo bravi noi e lui ha subito le conseguenze più gravi ma lui non c’entra niente”.
Come ha visto Radu?
“Non è una sorpresa. E’ un ragazzo molto interessante, giovane. Siamo ben contenti di averlo. In queste gare con la Nazionale ha confermato quanto di buono fatto”.
Gunter?
“Ha già giocato la prima partita, magari in un ruolo non suo. E’ però un giocatore forte, ha personalità. E’ un ragazzo molto interessante. Arriva da un anno dove ha giocato poco o niente. Mi sembra un ragazzo con delle potenzialità buone”.
La partita con il Sassuolo le ha suggerito qualche accorgimento a livello di equilibri?
“Nella prima mezzora eravamo equilibratissimi. Noi in avanti abbiamo giocatori molto interessanti. Però poi dopo la compattezza è importante. Per me i difensori hanno poche colpe. E’ importante l’attenzione giusta e il furore per essere d’aiuto al compagno. Ognuno di noi deve fare del proprio meglio per dare forza al compagno che ha vicino. Davanti, per caratteristiche, abbiamo giocatori molto bravi e diversi fra loro. Per me l’equilibrio lo dà la disponibilità”.
Ieri il minuto di silenzio in memoria delle vittime di ponte Morandi. Domani si torna in campo con lo stadio che canterà dal primo minuto.
“E’ importante giocare davanti a chi ci vuole bene e ci sostiene. Poi quello che è accaduto rimane. Si vede che Genova che è una città predisposta a dare l’input a cose nuove. Io credo che cambi ognuno di noi in meglio. Pochi pensieri ti vengono e questi ti fanno essere più bravo nel tuo piccolo. Genova ha dato il là a tante buone cose”.
I CONVOCATI
Portieri: Marchetti, Radu, Vodisek.
Difensori: Biraschi, Criscito, Gunter, Lakicevic, Pereira, Spolli, Zukanovic.
Centrocampisti: Bessa, Hiljemark, Lazovic, Mazzitelli, Omeonga, Rolon, Romulo.
Attaccanti: Dalmonte, Kouamé, Lapadula, Medeiros, Pandev, Piatek.
Fonte della conferenza: TuttoMercatoWeb
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