Seguici su

Bologna FC

Gerarchie mobili sulle fasce: qualcuno saluterà a gennaio (Corriere di Bologna)

L’argentino ha scalato le gerarchie del reparto esterni d’attacco, prendendosi il posto che è stato di Cambiaghi prima di cominciare, poi di Odgaard fino al cambio di posizione, infine di Karlsson e Iling-Junior, questi ultimi indiziati per un addio a gennaio

Pubblicato

il

Jesper Karlsson all’Olimpico di Roma (Fonte immagine: Bologna FC 1909)
Benjamin Dominguez (© Bologna FC 1909)

Vincenzo Italiano non lo ha mai nascosto e ne ha fatto sempre il centro del proprio progetto tecnico tanto a Firenze quanto a Bologna. Gli esterni d’attacco, la loro velocità e la loro fantasia sono un elemento centrale del suo modo di giocare.

Il tecnico di Karlsruhe è stato scelto anche per questa sua propensione a perseguire uno stile di gioco che avesse nel suo motore l’idea di puntare sugli esterni. Filosofia perseguita con grande convinzione anche a Bologna, dove sugli esterni il Bologna sta costruendo buona parte della sua fortuna. Anche grazie ad un’ampia scelta di elementi messa a disposizione di Italiano.

Gerarchie mobili

Proprio sugli esterni offensivi, in questi primi mesi di stagione, le gerarchie sono state piuttosto mobili. Italiano è arrivato in rossoblù con due punti cardine inscalfibili: le titolarità di Riccardo Orsolini e Dan Ndoye. Da lì in poi il tecnico ha costruito la propria rosa. Inizialmente con l’idea di avere Cambiaghi a disposizione, poi Iling-Junior, per fatti arcinoti. Nel corso dei mesi queste gerarchie sono cambiate, tanto da “perdere” un esterno Odgaard che oggi invece è il trequartista-seconda punta titolare del Bologna di Italiano.

In questo saliscendi continuo alle spalle di Orso e Dan, dopo la delusione dell’esclusione dalla lista Champions League, si era affacciato anche Jesper Karlsson. Lo svedese aveva dato segnali di risveglio. Il gol decisivo contro la Roma poteva essere un punto di svolta, ma le successive prestazioni hanno spento anche quella fiammella. Mentre nel frattempo Iling cercava ancora sé stesso, chi ha trovato il giusto feeling col calcio italiano è Benjamin Dominguez. L’esterno argentino ha prima assaporato la Serie A col Genoa e poi ha sfruttato l’occasione col Monza un mese dopo, diventando velocemente una valida alternativa ai titolari. Ed è infine risultato decisivo nella vittoria con la Fiorentina.

Calciomercato alle porte: il Bologna opera sugli esterni?

A febbraio, alla chiusura del calciomercato invernale, il Bologna avrà un impegno in meno, quello della Champions League. La società rossoblù potrebbe dunque compiere alcune scelte. Una di queste potrebbe essere quella di ridurre di un elemento la sua pattuglia di esterni. Anche perché proprio nello stesso mese di febbraio è previsto il rientro in gruppo di Nicolò Cambiaghi. Ragion per cui sarà necessario fa spazio al numero 11.

Ecco quindi che chi, come Iling-Junior e Karlsson, arriva alla finestra invernale in fondo alle gerarchie rischia di salutare. L’inglese potrebbe essere rispedito alla società proprietaria del cartellino, l’Aston Villa, mentre il numero 10 ha diverse richieste in Olanda e potrebbe infine salutare. Uno dei due con grande probabilità non sarà più sotto le Due Torri il prossimo 4 febbraio, primo giorno dopo la chiusura della finestra.

fonte: Alessandro Mossini, Il Resto del Carlino

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *