Questione Sartori: l’architetto del Bologna costruirà ancora?

Nel cuore pulsante della strategia del Bologna c’è Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica e uno dei dirigenti più apprezzati del calcio italiano. Con il contratto in scadenza il 30 giugno 2025, il suo futuro è al centro di numerose speculazioni. La domanda è semplice ma centrata: quale sarà il destino di Sartori?

Sartori, l’uomo che porta successo

Dal Chievo all’Atalanta, passando ora per Bologna, Giovanni Sartori ha costruito carriere e progetti sportivi che hanno lasciato un segno indelebile. Con il Bologna, la sua firma è evidente: una gestione oculata delle risorse, l’attenzione per lo scouting internazionale e l’abilità nel valorizzare talenti emergenti hanno permesso al club di rafforzarsi stagione dopo stagione.

Eppure, Sartori resta un dirigente in scadenza. Il Bologna, fino a oggi, non ha dato segnali espliciti sul prolungamento del suo contratto. Dall’altra parte, la Roma dei Friedkin osserva attentamente. Resta quindi da chiedersi se potrebbe rivelarsi un silenzio costoso quello del club felsineo.

Situazione Roma

La società giallorossa vive una fase di transizione. Dopo l’addio di Tiago Pinto e un organigramma dirigenziale in continuo cambiamento, i Friedkin cercano stabilità e visione a lungo termine. Sartori, per questo, si sa, è una figura ideale: la sua esperienza, unita alla capacità di costruire squadre competitive anche con budget limitati, lo rendono una soluzione di grande fascino.

Il nodo Sartori: Bologna, ora di agire?

Dunque, per chiarire, la permanenza di Sartori a Bologna non risulta garantita. Se da un lato il dirigente continua a lavorare con professionalità e dedizione – come dimostrano i movimenti di scouting per il prossimo mercato – dall’altro il silenzio della società sulla questione rinnovo potrebbe essere interpretato come una mancanza di progettualità.

La situazione di Giovanni Sartori è, allora, un enigma che il Bologna deve risolvere rapidamente. Dal canto suo, lo stesso Sartori sembra voler rispettare il contratto fino al termine naturale, ma è evidente che il tempo stringe e che una decisione definitiva non potrà essere rimandata a lungo.

Se il Bologna intende davvero puntare su Sartori per il futuro, è il momento di dimostrarlo. Un rinnovo non sarebbe solo una conferma del passato, ma una dichiarazione di intenti per il futuro.

Fonte: TMW

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