Bologna FC

Gli avversari: il Catania

Pubblicato

12 anni fa

25 Novembre 2012

Domenica arriva al Dall’Ara una delle squadre più ostiche del campionato.
Una squadra che in casa costruisce le salvezze con prestazioni tutto cuore e facendo caterve di risultati e fuori in trasferta e’ una mina vagante con quel 433 molto spettacolare a cui vanno aggiunti due centrocampisti con tanto, tantissimo talento.
Il Catania arriva in un momentaccio per la Nostra squadra e tatticamente si preannuncia un replay della partita con la Roma, anche se per intenderci non troveremo di sicuro le autostrade che difensivamente lasciava la squadra di Zeman.
Andiamo a spulciare bene e a spiegare quello che troveremo davanti, e lo dico fin da adesso, che sarà una partita tatticamente difficilissima in cui sarà importantissimo non prendere gol altrimenti rischiamo veramente di complicare tatticamente la partita in modo esagerato.
Mister MARAN, un signor allenatore che un anno fa ha perso gli spareggi play off con il suo Varese contro la Samp, dopo aver dominato a Marassi nello spareggio di andata e solo per colpa di qualche leggerezza su palle inattive ha visto sfumare il sogno promozione.
Ma le sue squadre hanno sempre cuore, tattica e un gran bel gioco.
Tecnico emergente che segue il precursore Montella con un 433 dove dietro ha due centrali molto esperti come LEGROTTAGLIE e SPOLLI ( attenzione hanno il golletto facile) e forti fisicamente, due laterali che spingono sempre con tanto vigore come BELLUSCI e MARCHESE.
Il quartetto si schiera davanti ad ANDUJAR portiere reduce da qualche incertezza, come nell’ultima partita contro l’Atalanta.
Quindi una difesa forte che subisce pochissimo e che è’ stata praticamente in blocco confermata dallo scorso anno e quindi possiede anche molta amalgama e gioco d’assieme.
In mezzo troviamo veramente tre signori del centrocampo come LODI ( prego vorrei Perez a uomo), schierato come centrale di regia e due mezzali come ALMIRON e IZCO, per un terzetto molto tecnico e che ha anche il gol nel DNA.
Davanti il tridente tutta classe e forza ,non presenta una punta classica da 15 gol ma un autentico fuoriclasse come PAPU GOMEZ che salta l’uomo con estrema facilità, BARRIENTOS che solo un gravissimo infortunio gli precluse squadre ben più blasonate e una punta mobile, abilissima nel pressare tutti e che va anche in doppia cifra, come BERGESSIO.

In panca uomin che spesso diventano pure decisivi come BIAGIANTI, il già conosciuto su queste zolle CAPUANO e due mestieranti abilissimi con la palla come l’ex Rimini RICCHIUTI e MORIMOTO.
Gli etnei navigano a 8 punti nei pressi delle zone alte della classifica, che è figlia, per quanto li riguarda, di prestazioni casalinghe sempre agguerrite ed efficaci e qualche ottima prestazione fuori casa come a Roma dove la vittoria e’ sfumata solo nel recupero.
Saranno determinati PEREZ se riuscirà a fermare LODI al quale vanno tolti i riferimenti e i fallì vicino all’are (è un micidiale realizzatore di punizioni da fermo), TAIDER che sarà sicuramente della partita e che troverà come dirimpettaio sicuramente ALMIRON.
Vediamo come PIOLI deciderà di affrontare la partita ,ma sicuramente il mister bolognese quando incontra i tridenti preferisce sempre evitare il 3 contro 3 difensivo e opta per una difesa a 4.
Scelta oculata perché lasciare uomini abilissimi nel dribbling come GOMEZ o BARRIENTOS significa un mezzo suicidio tattico.
Io sinceramente eviterei schierare gente lenta e forse dico la verità azzarderei anche CARVALHO abile nei recuperi in velocità.
Ieri sera NATALI mi è’ parso molto legato ancora e anche ANTONSSON non è ancora quello di un anno fa, sia in fatto di sicurezza che di velocità..
Cerchiamo di evitare le solite amnesie difensive e magari riuscire a creare quello che un anno fa ci riusciva meglio e cioè le ripartenze in velocità lasciando il gioco all’avversario.
Siamo alle porte di due trasferte molto complicate come Firenze e Cagliari pertanto bisognerebbe rinvigorire un po’ la classifica ,perché a 4 punti non mi sento del tutto tranquillo.