Gruppo Portieri, gruppo unito (Stadio)

Pensate ad un momento di allenamento, duro, intenso,  4 portieri di altissimo livello, fra cui Skorupski e Ravaglia. Da una parte due preparatori (fra i più bravi nella loro categoria) e dall’altra due estremi difensori che giocheranno la Champions League.

Un allenamento che finische in una challenge per vedere la bravura dei singoli, un due contro due e chi perde, fa dieci piegamenti. Antonio Rosati e Vincenzo Sicignano contro Lukasz Skorupski e Federico Ravaglia. I secondi due li conosciamo, ma i primi due?

Chi sono Vincenzo Sicignano e Antonio Rosati?

Iniziamo col dire che Vincenzo e Antonio sono due super allenatori dei portieri: Antonio ha difeso i pali di Sassuolo, Lecce (per ben 6 anni), Napoli, Fiorentina e Torino. Vincenzo, dopo aver difeso i pali di Parma, Lecce, Chievo e Palermo, ha iniziato ad allenare e preparare i portieri, sua vocazione.

A Palermo, giusto per inquadrare le sue qualità, Sicignano ha allenato Vicario, oggi numero 1 al Tottenham. Sicignano, inoltre, per le annate 2021/22 e 2022/23 ha vinto il premio per il migliore allenatore dei portieri della Serie A. Insomma Italiano ha un super staff a fianco a lui e i preparatori dei portieri ne sono un esempio.

Torniamo alla Challenge: hanno vinto Skorupski e Ravaglia

E mentre Bagnolini e Happonen venivano chiamati dal Mister a difendere le porte in un 10 contro 10, Federico e Lukasz hanno iniziato un allenamento duro e intenso.  L’allenamento finiva con tiri contro un oggetto con traiettorie in uscita differenti che i due portieri dovevano fermare ed evitare i gol.  La sfida era su quanti gol sarebbero stati evitati o incassati da Skorupski e Ravaglia. Chi vinceva faceva fare all’altra “coppia” 10 flessioni in campo davanti ai tifosi.

Hanno vinto Lukasz e Federico con due interventi prodigiosi e un palo, impedendo ad Antonio e Vincenzo di fare almeno un gol in più della metà dei tiri. E cosi Antonio e Vincenzo si sono dovuti sorbire dieci piegamenti. Ma anche così il gruppo cresce e si amalgama, inizia a conoscersi, allenandosi e sfidandosi.

E finita la penitenza, proprio Skorupski si è seduto di fianco a Rosati per chiacchierare e confrontarsi, confermando quanto detto sopra.

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