Harakiri rossoblù: a Parma è 2 a 2

PARMA – Il Bologna domina per novanta minuti ma nei quattro di recupero permette al Parma di raggiungere un impronosticabile (a quel momento) pareggio: al Tardini è 2 a 2.

Mihajlovic in tribuna per squalifica posiziona Dominguez al posto dell’infortunato Schouten con il solito tridente d’attacco Orsolini-Barrow-Sansone.  

La prima occasione della partita è di marca rossoblù con Barrow che impegna il portiere parmense.

Pochi secondi dopo, da un calcio d’angolo, il Bologna passa in vantaggio: perfetto lo stacco di testa di Danilo che svetta e insacca. 0 a 1 e il Bologna comincia il derby emiliano nel migliore dei modi.

E la tendenza sembra avvalorarsi quando, al 16’, il Bologna raddoppia. Dribbling sul limite dell’area di Soriano e poi palla a giro sul secondo palo difeso da Sepe. La sfera è insidiosa e il rimbalzo sfavorisce l’estremo difensore gialloblù. 0 a 2 e i rossoblù continuano a mettere in difficoltà gli avversari.

Al 25’ Orsolini viene ben imbeccato in area ma, dopo due finte, il tiro dell’attaccante marchigiano risulta debole e facile preda per Sepe.

Gli uomini di Mihajlovic sembrano, al momento, aver dato un’impronta al match perché continuano a mostrare un buon palleggio in manovra ma anche una solida fase difensiva nelle sin qui poche ripartenze concesse al Parma.

A pochi minuti dallo scadere della prima frazione di gioco Bani accusa un dolore alla coscia e non sembra essere in grado di proseguire. Al suo posto, entra in campo Mbaye che si posiziona sulla fascia difensiva destra mentre Tomiyasu si sposta a fare il centrale, occupando il ruolo dell’infortunato Bani.

Ci prova Sansone dalla lunga distanza ma la palla finisce lontana dalla porta, proprio mentre Mariani fischia l’intervallo dell’incontro.

Dopo due minuti dall’inizio della ripresa, buon colpo di testa di Iacoponi in area ma la palla sorvola la traversa.

Spettacolare ripartenza in solitaria di Barrow che, al 63’, nelle vicinanze della porta avversaria colpisce con violenza il pallone ma Sepe è ben posizionato e sventa.

Risponde con la stessa forza Inglese al 67’ ma la sfera si invola in cielo, non preoccupando Skorupski sin qui non chiamato a grandi interventi.

Al 72’ anche Kulusevski ci prova ma dopo un buon dribbling su Dijks tira fuori colpendo di sinistro.

Ci prova Svanberg, appena entrato, ma il tiro al 77’ vien ben bloccato da Sepe.

Pericoloso il Parma all’81’ ma la saetta in area di Grassi viene ben respinta da Skorupski.

Salva sulla linea Mbaye all’87’ dopo una uscita difettosa di Skorupski e il successivo tiro di Inglese ma la casella delle reti rimane per il Parma ancora sullo zero.

Va via in tunnel Dijks all’89’ che poi scarica verso Palacio; il tiro dell’argentino esce di pochi centimetri.

Esordio in serie A per Ruffo Luci che entra al 91’ al posto di Medel. Il giovane compie oggi 18 anni.

Il Parma riapre la partita al 93’ grazie a un colpo di testa di Kurtic a seguito di un’involontaria deviazione di Barrow. 1 a 2 e il Parma cerca l’impresa.

È incredibilmente è quello che accade: dopo 8 secondi dalla fine del quarto e ultimo minuto Inglese trova lo spunto adatto e insacca lasciando increduli tutti i rossoblù.

Finisce una partita dominata dal Bologna ma colpevolmente non ne approfitta e alla fine i gialloblù di casa trovano un insperato pareggio.

PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini (83’ Pezzella), Iacoponi, B. Alves (46’ Karamoh), Gagliolo; Hernani, Scozzarella (46’ Kulusevski), Kurtic; Darmian, Kucka (58’ Grassi), Sprocati (59’ Inglese). All. D’Aversa.

BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Tomiyasu,  Bani (44’ Mbaye), Danilo, Dijks; Soriano, Medel (90’+1’ Ruffo Luci), Dominguez (75’ Svanberg); Orsolini(75’ Skov Olsen), Barrow, Sansone (75’ Palacio). All. Sinisa Mihajlovic.

Arbitro: Mariani di Aprilia (assistenti Peretti e Prenna; IV uomo Giua; Var Maresca, assistente Vivenzi)

Reti: 3’ Danilo, 16’ Soriano (B), 90’ + 3’ Kurtic, 90’ + 4’ Inglese (P)

Ammoniti: 30’ Bruno Alves (P), 74’ Barrow (B)

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