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I nuovi arrivati faticano ancora a incidere (Il Resto Del Carlino)

Nella partita contro lo Shakhtar, tutti i nuovi arrivati sono partiti dalla panchina. In una stagione così intensa serve il loro contributo.

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Juan Miranda al cross in Bologna-Empoli
Juan Miranda, uno dei nuovi arrivati del Bologna (© Damiano Fiorentini / 1000 Cuori Rossoblù)

Che il Bologna non stia attraversando un momento particolarmente roseo è evidente. Tra campionato e Champions League, nelle 5 partite giocate, sono arrivati 4 pareggi e 1 sconfitta. Un altro dato di fatto è che per ora quasi tutti i nuovi arrivati non sono riusciti ancora a calarsi nella parte e rendersi utili alla causa. Ci sarà bisogno anche di loro nel resto della stagione.

Miranda, Dallinga e gli altri, serve di più

In queste prime partite, Vincenzo Italiano ha già dato un po’ di minutaggio a quasi tutti i nuovi arrivati, a eccezione di Holm, reduce da due infortuni e Dominguez. Dalla partita contro lo Shakhtar però, è arrivato un segnale piuttosto importante da parte del tecnico rossoblù. La formazione titolare era composta solamente da giocatori che erano in rosa già nella passata stagione.

In particolare, è stata molto forte la scelta di preferire Santi Castro come punta anzi che Dallinga, che alle spalle ha un po’ di esperienza in campo europeo. La grinta mostrata dall’argentino ha avuto la meglio e l’olandese si è seduto nuovamente in panchina. Come terzino sinistro invece è stato Lykogiannis piuttosto che Miranda. Anche dal terzino spagnolo Italiano si sarebbe aspettato un apporto maggiore in queste prime partite.

I nuovi arrivati avranno spazio col Monza?

Dei giocatori arrivati a Casteldebole nel mercato estivo, quello con l’impatto più importante è stato sicuramente Samuel Iling-jr. L’esterno inglese è entrato molto bene a Como siglando il gol del 2-2 e ha dato freschezza anche nei 30 minuti giocati contro lo Shakhtar. Contro il Monza potrebbe toccare a lui giocare dal primo minuto, per dare un po’ di fiato a Riccardo Orsolini, che fin qui le ha giocate tutte.

Per quanto riguarda gli altri, anche Casale potrebbe rientrare nelle rotazioni. Sam Beukema infatti è un altro giocatore che fin qui ha sempre giocato e potrebbe essergli concesso un turno di riposo. A sinistra è sempre vivo il ballottaggio tra Lykogiannis e Miranda, anche se il greco ha dato una discreta solidità nel match di Champions League. Niente da fare ancora per Emil Holm, ancora alle prese con una condizione fisica non eccezionale, potrebbe toccare a Lorenzo De Silvestri.

In un momento della stagione come questo, con tante partite da giocare, il Bologna ha necessariamente bisogno dell’apporto di tutti. Per giocare al meglio tutte le competizioni, ogni elemento della rosa deve essere in grado di dare il suo contributo.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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