I rinnovi di Giovanni Sartori e Marco Di Vaio per la continuità (Il Resto del Carlino)

Mentre la stagione si avvia verso le ultime battute, il Bologna sta già pensando da tempo alla stagione che verrà. Una stagione europea, una stagione che va programmata nei minimi dettagli, e da questo punto di vista è necessario partire dal puntellare le fondamenta del progetto. La questione rinnovi in casa Rossoblù vive su due facce: quello enigmatico di Thiago Motta, e quello “necessario” di chi ha creato, da dietro, tutto ciò. L’ultimo punto ha due nomi: Giovanni Sartori e Marco Di Vaio.

Giovani Sartori e Marco Di Vaio, gli artefici del progetto

La scadenza del contratto del direttore generale Rossoblù e del direttore sportivo è fissata al 30 giugno 2025. Tra i punti “obbligatori” su cui dovranno discutere Joey Saputo e Claudio Fenucci ci sono anche i rinnovi di chi ha creduto di poter creare un progetto vincente con gli ingredienti giusti, in un momento delicato come il cambio in sella della scorsa stagione. Se Thiago è sicuramente il mago che ha trovato la pozione, Sartori e Di Vaio sono coloro che gli hanno offerto il materiale migliore per far si che andasse in porto.

Quale strada perseguire?

Dalla progettualità parte tutto, e il Bologna lo sa bene. Ecco perché il rinnovo di Giovanni Sartori e Marco Di Vaio sono ben fissati negli uffici di Casteldebole. Oltre ai rinnovi dei dirigenti, come detto in precedenza rimane sempre la questione Thiago Motta. L’allenatore non ha ancora sciolto le sue riserve (e vedremo quando lo farà), ma al di là della sua decisione, il Bologna – con Saputo in primis – deve decidere se proseguire su questo percorso, fatto di investimenti mirati e di prospettiva, oppure se con una Champions in più, aggiungere un po’ di esperienza “pesante” sul mercato, in un gruppo che è relativamente molto giovane.

Fonte – Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook