I risultati del Settore Giovanile – 5 Mar

Weekend (nuovamente) magro di sfide nel settore giovanile, ma pieno di soddisfazioni. Le gare di Under 16, Under 15 e Giovanissimi Professionisti Regionali sono rinviate a data da destinarsi.

La Primavera di Emanuele Troise ottiene un preziosissimo punto a Napoli, pareggiando 2-2, contro una delle formazioni più in forma di questo campionato.
L’allenatore propone un 3-4-1-2 votato all’attacco, con Valencia in appoggio a Krastev e Mutton. Il primo tempo è ricco di spunti da ambo le parti, ma tra imprecisioni e bravura dei portieri (soprattutto Ravaglia) il gol che sblocca la partita arriva solamente al 48’: Valencia sfrutta un errore di Zerbin, serve Mutton e conseguente prima gioia rossoblù.
La fatica impiegata per mettere la freccia del sorpasso, però, viene vanificata appena cinque minuti dal fischio della ripresa, quando Kingsley tocca con la mano un pallone partito da un calcio di punizione di Gaetano. Rigore dello stesso attaccante azzurro, 1-1. Dopo soli quattro minuti, Krastev riesce su tap-in a realizzare il nuovo vantaggio ospite, il quale coinciderà col crollo felsineo. Prima l’espulsione di Cozzari, poi il missile terra-aria di Russo che impallina per la seconda volta Ravaglia.
Sul finire di gara, accenno di rissa con seguente espulsione di un dirigente del Bologna.
Rossoblù che peccano sul finale, ma la prova non macchia la speranza di affrontare a viso aperto la Sampdoria, diretta avversaria nella lotta per non retrocedere.

L’Under 17 di Paolo Magnani  vince di misura a Verona contro l’Hellas e sente il profumo dei play off: il Bologna, con una gara da recuperare contro il Cesena, si piazza al sesto posto a quota 34 punti e si affaccia alla sfida col Cittadella (quart’ultimo) con tante speranze di allungare il numero di partite della regular season.
L’undici iniziale prevede Fantoni, Mazia, Barnabà, Santoro, Castaldi, Portanova, Adusa, Beltrame, Pilastro, Rabbi e Rocchi. La prima frazione vede i rossoblù passare in vantaggio dopo 10’, quando Adusa sfrutta un bel cross che parte dai piedi di Rabbi ed insacca l’estremo difensore scaligero Doro.
Col passare del tempo, cresce la pressione dei padroni di casa, i quali non riescono però a trovare il guizzo vincente.
Nella ripresa, c’è il festival del gol. Gli ospiti subiscono la dura legge del gol, verificatasi dopo che Adusa, questa volta servito da Rocchi, non riesce a siglare la doppietta personale, mentre a Quarta bastano solo cinque minuti dal suo ingresso in campo per ristabilire la parità.
Le condizioni del terreno sono terribili, dettate dal maltempo e dall’arduo sfruttamento che ne fanno le due compagini per aggiudicarsi i tre punti. Nel giro di dieci minuti, però, succedono i fatti che determinano il match: Rocchi insacca da dentro l’area il secondo assist giornaliero di Rabbi, Quarta sistema nuovamente le cose per i ragazzi di Pellegrini ma, al minuto 79, Bertollo (subentrato a Pilastro dopo appena 24 minuti) realizza il definitivo 2-3. Nel finale, animi accesi ed espulsione per Rocchi.

Grande prova di carattere per i ragazzi di Mister Magnani che, dopo il suddetto Cittadella e il fanalino di coda Venezia, avranno lo scontro diretto con il Cagliari; il Verona, invece, rimane ancorato a 18 punti.

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