Il Resto Del Carlino – Motta: «La chiave è il lavoro durante la settimana e la messa a disposizione per il compagno»

Il Bologna vince ancora, convincendo soprattutto, nella tredicesima giornata di campionato. Un Bologna solido, capace di vincere partite complesse e delicate come quella contro Torino, meritandosi così una classifica che ha il sapore di Europa League.

Le parole di Motta sulla partita

«La partita era molto complicata – dice il mister rossoblù – perché Torino è una squadra che non lascia giocare, e quando le cose iniziano a non funzionare la frustrazione è dietro l’angolo: questo è merito di Juric, che reputo un bravissimo allenatore. Stiamo facendo cose incredibili con una squadra diversa rispetto a quella dello scorso anno. Il nostro segreto, tuttavia, resta il lavoro dei ragazzi durante la settimana e la messa a disposizione per il compagno in campo».

Su Zirkzee

Nel primo tempo la sfida con Torino è stata dura, dato che gli orogranata a tratti hanno espresso un calcio superiore al Bfc: «Il gol ha sbloccato la partita, che fino al momento prima ci ha visti fare il gioco del Toro, dato che ci forzavano a giocare la palla lunga favorendo così il loro modo di stare in campo. La rete di Fabbian ha spezzato la partita e siamo riusciti a creare più occasioni fino al 2-0 di Zirkzee».

L’olandese è ora a quota 5 gol in 13 giornate: «Joshua è soprattutto un bravo ragazzo, che lo scorso anno ha avuto bisogno di tempo per adattarsi al nostro calcio. Ad oggi è completo, dato che, oltre a svolgere egregiamente il proprio lavoro di attaccante, è bravo anche nella fase difensiva».

Su Calafiori

Il mister del Bologna ha poi speso volentieri anche parole più che positive nei confronti di Calafiori: «Non sono io a dover giudicare se è da Nazionale o meno, ma a noi sta dando una grande mano, sia facendo il suo, sia aiutando i compagni. Ora si pensa al Lecce».

(Fonte: Massimo Vitali – Il Resto del Carlino)

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