IL BOLOGNA DA 1 A 10

1 – Assist di Posch: oltre che goleador, anche assist-man. Dopo soli 32 secondi, è di Stefan Posch l’assist vincente per il gol del vantaggio di Sansone, bravo a farsi trovare pronto sul passaggio a rimorchio dell’austriaco. Per Stefan si tratta del secondo assist stagionale che, sommato ai 5 gol, rende ancora più entusiasmante la sua ottima stagione disputata fin qui.

 

2 – Tiri in porta del Bologna: nonostante il vantaggio immediato, sono solo due i tiri in porta dei rossoblù, autori di una prova un po’ opaca rispetto alle ultime uscite.

Per giunta, una delle due conclusioni è rappresentata da un tiro di Dominguez lento e centrale, che non ha minimamente impensierito Maignan.

 

3 – Ammoniti del Bologna: sono 3 gli uomini di mister Thiago ad aver preso il cartellino giallo, e portano i nomi di Posch, Kyriakopoulos e Dominguez.

Nessuno dei tre cartellini porterà ad una squalifica ma, per quel che riguarda il greco, questo giallo lo inserisce ufficialmente nell’elenco dei diffidati insieme a Lewis Ferguson.

 

4 – Parate di Skorupski: sono quattro le parate del nostro portiere contro i rossoneri, tra cui spiccano quelle sul colpo di testa di Rebic e sulla punizione battuta fa Florenzi. Nessun miracolo, ma la partita di Lukasz merita la sufficienza piena, vista anche la sua incolpevolezza sul gran gol di Pobega.

 

5 – Gol subiti dal Bologna nelle ultime 8 partite: se l’attacco non ha brillato come al solito, la difesa si è confermata ormai solida ed affidabile, subendo un solo gol contro i campioni d’Italia (seppur con le riserve in campo). I numeri parlano chiaro: il Bologna ha subito 5 gol  negli ultimi due mesi e, in questo lasso di tempo, è la seconda miglior difesa del campionato dietro solo alla Lazio. Un’ulteriore conferma di come Thiago abbia trovato la quadra definitiva per il proprio reparto difensivo.

 

6 – Palloni rubati da Posch: con ben 6 recuperi, è l’austriaco il giocatore con più palloni rubati nella partita, al termine di una partita molto dispendiosa per lui.

Nel finale infatti, è apparso molto in debito di ossigeno, dopo le tante sgroppate avanti e indietro che ha dovuto compiere, ma nonostante questo ha resistito alla grande e ha contenuto bene l’ingresso di Leao negli ultimi 20 minuti.

 

7 – Dribbling tentati da Barrow: non una super partita quella di Musa, il quale non è stato in grado di incidere pienamente nel match. L’aspetto positivo però è stata la sua intraprendenza, con 7 tentativi di dribbling di cui 4 andati a buon fine. Lo sappiamo, la chiave per il successo del gambiano è quella di restare nel vivo delle partite, motivo per cui questo dato è sicuramente positivo.

 

8 – Calci d’angolo totali: sono otto i corner battuti dalle due squadre, 2 per il Bologna e 6 per il Milan. Nel complesso sono i rossoblù ad aver rischiato qualcosina in più, ma senza mai correre pericoli eccessivi.

 

9 – Punti del Bologna nelle ultime 5:dopo aver affrontato Milan, Lazio, Atalanta, Udinese e Salernitana, i rossoblù hanno ottenuto 9 punti su 15.

Mantenere una media punti da Europa contro squadre di questo calibro non può che rendere ottimisti i tifosi bolognesi in vista del prossimo futuro quando, per forza di cose, il calendario risulterà più agevole.

 

10 – Voto ai tifosi al Dall’Ara: erano anni che non si respirava un entusiasmo così grande allo stadio, con il Dall’Ara tutto esaurito in una splendida giornata come quella di sabato. I cori non sono mai mancati dal primo all’ultimo secondo, e la sensazione è quella di una coesione sempre più grande tra squadra e tifosi.

Certo, i grandi risultati recenti aiutano a far crescere l’entusiasmo, ma chissà che non arrivi proprio dal pubblico la spinta decisiva per tornare a giocare nelle competizioni europee.