IL BOLOGNA DA 1 A 10

1 – Secondi rimanenti al gol di Ferguson: ebbene si, Lewis Ferguson ha regalato la vittoria ai rossoblù letteralmente all’ultimo secondo, grazie a un magnifico destro a giro che ha dato un bacino al palo e ha beffato Falcone. Per lo scozzese si tratta del settimo gol stagionale, che suggella una fantastica stagione e lo piazza al terzo posto nella classifica marcatori del Bologna.

 

2- Cartellini gialli del Bologna: sono due gli ammoniti di questa partita, e portano il nome di Aebischer e Posch. Se l’ammonizione dello svizzero è arrivata a tempo ormai scaduto, quella del terzino austriaco invece risale al 35esimo e poteva risultare pericolosa, soprattutto contro un avversario ispirato come Banda.

 

3 – Giocatori in gol del Bologna: prima Arnautovic, poi Zirkzee ed infine Ferguson. La vittoria rossoblù arriva grazie a tre marcatori diversi, tutti protagonisti di realizzazioni diverse tra loro ma sempre di pregevole fattura. E’ la quarta volta in questo campionato che gli uomini di Thiago Motta vanno a segno con almeno tre giocatori.

 

4 – Palloni rubati da Posch: sono quattro i recuperi del terzino austriaco, ormai sempre più una certezza di questa squadra. Una partita complicata la sua, visto il precoce cartellino giallo e la presenza di un osso duro come Banda sulla sua fascia, ma come al solito Stefan è riuscito a portare a compimento una partita concreta ed intelligente.

 

5 – Parate di Skorupski: Dopo l’errore di domenica scorsa, è arrivata un’altra grande prestazione per il portiere polacco. Sono 5 i suoi interventi, con i più importanti arrivati a inizio e fine partita. Dopo un minuto infatti, Lukasz è bravo a respingere un tiro a sorpresa di Strefezza, mentre nel finale è super nel contrastare la conclusione di Blin. Senza di lui, i rossoblù sarebbero tornati a casa con 0 punti.

 

6 – Punti conquistati con il Lecce in stagione: dopo il 2-0 dell’andata firmato Arnautovic e Ferguson, il Bologna ottiene il bis contro i salentini grazie al 3-2 agguantato in extremis. Il Lecce si unisce così a Fiorentina e Udinese come vittime preferite dei rossoblù di questa stagione.

 

7 – Tiri in porta del Bologna: ancora una volta, i rossoblù si sono resi molto pericolosi in fase offensiva, centrando lo specchio della porta per 7 volte. Oltre ai gol realizzati (più uno annullato per fuorigioco), a metà primo tempo c’è stata una doppia grande occasione, prima con il colpo di testa di Orsolini e poi con il palo di Arnautovic, ma la sfortuna e un bell’intervento di Falcone hanno negato la gioia agli uomini di Thiago Motta.

 

8 –  I punti in più rispetto alla scorsa stagione: il miglioramento rispetto all’anno scorso è stato evidente, con 8 punti e 9 gol in più, aggiunti alle 4 posizioni guadagnate in classifica. Senz’altro il cambio di allenatore ha fatto scattare qualcosa, ma diversi giocatori come Orsolini, Schouten e Dominguez hanno decisamente cambiato marcia e dato continuità al progetto di questi anni.

 

9 – La posizione finale di classifica: il finale di campionato consegna al Bologna il nono posto, con tanto di record di punti (54) e un girone di ritorno da Europa.

Sono infatti solo 4 le sconfitte delle ultime 19 partite e 31 i punti conquistati, che in proiezione porterebbero i rossoblù al settimo posto al pari della Juventus.

E se si pensa che qualche punto è stato un po’ buttato via, allora non si può che essere ottimisti per il prossimo futuro.

 

10 – Gol stagionali di Arnautovic: con il gol di Lecce, Marko ha raggiunto per il secondo anno consecutivo la doppia cifra in campionato. Tanta roba se consideriamo le partite giocate dall’austriaco quest’anno ( 21 totali con 18 da titolare) e i tanti problemi fisici che si è trascinato dietro durante tutta la stagione. Non è ancora chiaro il futuro del 9 rossoblù, ma la sensazione è che possa essere ancora molto utile alla causa.