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Il Bologna è aritmeticamente in Europa

Grazie al pareggio tra Napoli e Roma in serata, la società rossoblù è sicura di un posto nelle Coppe Europee per la stagione 2024/25

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La squadra prima di Bologna - Udinese, serie A 23/24 a Fort Dall'Ara( © Damiano Fiorentini)-abbonamenti
La foto di squadra del Bologna, con la coreografia della Curva prima della gara con l’Udinese (© Damiano Fiorentini)

Il 28 aprile 2024 andrà ricordato nella storia del Bologna Football Club 1909 come una data storica: la società rossoblù è aritmeticamente in Europa. Nella stagione 2024/25, la società bolognese sarà in una delle tre competizioni UEFA, essendosi assicurata un posto nelle prime 8 di questo campionato. La certezza è arrivata nella serata di oggi con il 2-2 di Napoli-Roma. Il Bologna infatti è diventati irraggiungibile per formazione Campione d’Italia, ora ferma a quota 50 punti, e ha quindi aritmeticamente dato la certezza alla squadra di Thiago Motta di essersi qualificata almeno in Conference League.

Bologna in Europa perché…

Nonostante, momentaneamente, la classifica assegni solamente 7 posti nelle Coppe Europee (5 in Champions, 1 in Europa League e 1 in Conference), i giochi sono fatti. Infatti, l’ottavo posto nelle Coppe (il secondo posto in Europa League) sarà assegnato eventualmente dalla Coppa Italia, che il prossimo 15 maggio si giocheranno la Juventus, già qualificata alle Coppe, e l’Atalanta, inseguitrice del Bologna.

Nel peggior scenario possibile, con l’Atalanta fuori dalle prime 7 e vincitrice della Coppa Italia, il Bologna sarebbe 7° con 63 punti, i rossoblù sarebbero qualificati alla Conference League. Poiché in quel caso il Bologna verrebbe superato solo da Roma, Fiorentina e Lazio. Se invece il Bologna fosse superato a fine torneo anche dall’Atalanta, e quest’ultima vincesse la Coppa Italia, l’ottavo posto, automaticamente varrebbe per la Conference League.

L’Europa è realtà

Nessun problema invece se l’Atalanta dovesse perdere la finale di Coppa Italia. Infatti, in quel caso il campionato assegnerebbe 8 posti in Europa. Otto squadre e non sette, come di consueto grazie all’ormai celebre ranking. Si tratta di un bonus che la Serie A si è conquistata grazie agli ottimi risultati europei. Alle 4 squadre in Champions se ne è aggiunta una grazie al posto bonus previsto dalla nuova formula della nuova Coppa dei Campioni.

Invariati i 2 posti in Europa League e uno in Conference. Proprio uno dei due posti in Europa League è assegnato alternativamente dalla Coppa Italia o dal campionato. Ma come vi abbiamo spiegato anche nel peggior scenario possibile per il Bologna, pure da 8^ la squadra rossoblù sarebbe in Europa. Perlomeno in Conference League.

E attenzione. In ottica Serie A, esiste la possibilità che le squadre diventino 9 nelle Coppe Europee. Infatti, se una tra Roma e Atalanta dovesse vincere l’Europa League, avere dunque di diritto l’accesso alla prossima Champions League e terminare 5^ in Serie A, il posto bonus in Coppa dei Campioni scalerebbe alla 6^ posizione, lasciando comunque invariate le cose per quanto riguarda i due posti in Europa League e quello singolo in Conference.

Sogno avverato

Insomma, non c’è più possibilità che nessuno porti via al Bologna il sogno di vivere nuovamente le notti europee che mancano da 26 anni. L’ultima volta che il Bologna aveva affrontato una competizione europea, seppur minore, comunque risale a 22 anni fa con l’Intertoto. Ma per ritrovare un Bologna impegnato nelle competizioni europee durante la stagione bisogna tornare indietro fino alla stagione 1998/1999.

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