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Il Bologna e la sua lista UEFA: tra infortuni e nuovi acquisti (Il Resto del Carlino)

Il Bologna ha ufficializzato la lista Champions con diversi nuovi acquisti. Esclusi El Azzouzi e Ilic, che potrebbe andare all’Aek Atene.

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L’esultanza del Bologna per il vantaggio sull’Empoli
L’esultanza del Bologna per il vantaggio sull’Empoli (© Damiano Fiorentini)

Il Bologna ha ufficializzato ieri sera la lista dei giocatori iscritti per la Champions League, confermando alcune sorprese e modifiche rispetto alle aspettative iniziali. Tra le novità, l’inclusione di Lewis Ferguson, che rientrerà in gruppo a ottobre, e dei nuovi acquisti Tommaso Pobega, Nicolò Casale e Samuel Iling. Restano invece esclusi Karlsson, Dominguez, El Azzouzi, Byar, De Silvestri, Pyyhtia e Mihajlo Ilic.

Lavori in corso

Il rientro di Lucumí e Erlic ha aperto la porta a una possibile partenza per Mihajlo Ilic, il difensore serbo di 21 anni, arrivato a gennaio per 4 milioni di più bonus. L’Aek Atene ha manifestato interesse per il giocatore, proponendo un prestito con diritto di riscatto. Con il mercato greco aperto fino all’11 settembre, c’è ancora tempo per finalizzare la trattativa ed evitare che Ilic resti a Bologna come semplice spettatore, rischiando di vedere diminuire le proprie quotazioni.

El Azzouzi: un infortunio che pesa più del previsto

Purtroppo, per Oussama El Azzouzi le notizie non sono incoraggianti: dopo l’infortunio al ginocchio destro, il centrocampista di origini marocchine rischia di dover allungare il proprio stop. Tornato dalle Olimpiadi con una distorsione al ginocchio e problemi alla schiena, El Azzouzi aveva inizialmente rifiutato l’intervento chirurgico in favore di una terapia conservativa di 3-4 settimane, sperando di recuperare in tempo per la Champions.

Tuttavia, le preoccupazioni che un nuovo contrasto possa peggiorare la situazione e portare alla necessità di un intervento sono elevate. Di conseguenza, il Bologna ha scelto di escluderlo dalla lista UEFA, con la possibilità che il suo stop si prolunghi oltre le previsioni iniziali di un solo mese.

Bologna, mercato di riparazione o rivoluzione?

Le condizioni fisiche di El Azzouzi, insieme a quelle di Ferguson e i problemi avuti in preparazione da Urbanski e Aebischer, hanno spinto il Bologna a intervenire sul mercato con l’acquisto last minute di Pobega. Le difficoltà di Karlsson, soprattutto di natura fisica e tecnica, hanno portato alla sua esclusione e alla promozione di Iling. Ciò che doveva essere un mercato di semplici ritocchi per i rossoblù si è trasformato in una vera e propria rivoluzione, con nove nuovi innesti e cinque probabili titolari, in attesa del rientro di Ferguson.

Una stagione che inizia in salita per il Bologna

Nonostante una partenza in campionato sotto le aspettative, la fiducia nello staff e nella dirigenza resta alta. «Serve tempo», ribadiscono da Casteldebole, puntando sull’esperienza della scorsa stagione in cui giocatori come Calafiori e Zirkzee hanno saputo sorprendere con il loro gioco. Ora, l’attenzione si sposta al campo, con il Bologna pronto a scendere in Champions con una rosa rinnovata e motivata, che include i nomi di Skorupski, Posch, Holm, Erlic, Moro, Orsolini, Freuler, e molti altri.

Il tecnico Italiano si è dichiarato soddisfatto del mercato, sottolineando che il gruppo è all’altezza delle sfide e delle aspettative. La parola ora passa al campo, dove la gestione e la coesione del gruppo saranno fondamentali per affrontare al meglio la competizione europea. La strada è in salita, ma il Bologna ha dimostrato di saper resistere.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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