Il Bologna in difesa, nei secondi tempi, come il Real Madrid

La stagione 2023/24 ha segnalato il Bologna come uno dei migliori pacchetti difensivi d’Italia (ma anche d’Europa), grazie ad una efficace interscambiabilità di ruoli fra i componenti del reparto, con meccanismi oliatissimi di fraseggio con la mediana e l’attacco ed è seconda squadra in Italia (dopo il Napoli) per possesso palla (33minuti e 29 secondi a partita).

La retroguardia forte alla base del sistema di gioco di Motta

Il Bologna ha costruito il suo cammino europeo partendo dalla difesa: solo 27 gol in 35 partite (uno in più della Juventus, ma dodici in meno del Milan), con 16 clean sheet, che pongono la squadra di Thiago Motta fra le difese più forti di tutta la serie A, permettendo così a tutta la squadra di sviluppare il gioco che ha portato i rossoblù al 4° posto, da dieci turni.

In Europa il Bologna in difesa, nei secondi tempi, è secondo solo dietro il Real Madrid

Il Bologna, con il pareggio a reti inviolate rimediato ieri contro il Torino, il sedicesimo clean sheet stagionale, ha confermato quanto sopra segnalato, cioè come l’impianto di gioco, basato su modulo difensivo ultra efficace, abbia portato la squadra di Motta alle soglie di una possibile qualificazione alla prossima Champions League.

La nota curiosa è che se si considerano solo Considerando i secondi 45 minuti delle gare fin qui giocate, il club felsineo ha subito solamente dieci reti delle 27 in totale a referto.

Questo dato, mettendo a confronto i cinque principali campionati europei rende il Bologna, in difesa,  seconda solo al Real Madrid, con soli nove gol subiti nella seconde frazioni di gioco.

Ma le qualità dei secondi tempi non esaltano solo la parte difensiva, ma sono stati teatro di rimonte (pareggi o vittorie), che hanno consolidato la la bellissima classifica attuale rossoblù. Servirà una difesa molto forte per affrontare le prossime due partite (Napoli e Juventus), senza peggiorare la situazione di classifica e anzi provando a portare via più punti possibile per conquistare la partecipazione alla Champions League.

(Fonte Alfreo Pedullà)

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