Il Bologna torna a sorridere: tante note positive a Cagliari

Vincenzo Italiano avrà finalmente dormito sonni tranquilli dopo la meritata vittoria di ieri sera. Il Bologna ritrova finalmente il sorriso e la seconda vittoria in campionato contro il Cagliari di Davide Nicola. La classifica si smuove e i rossoblù salgono a quota 12 punti, con la gara contro il Milan ancora da recuperare. Ci hanno pensato Orsolini e Odgaard, il fattore “O” a tinte rossoblù che aveva illuso a Genova ma che ieri sera ha regalato i tre punti. Cos’ha funzionato ieri sera rispetto alle altre gare? 

Il jolly rossoblù: Odgaard protagonista

Fino alla vigilia c’era il dubbio riguardo la scelta del trequartista: Fabbian, Urbanski e Odgaard si giocavano una maglia alle spalle di Castro. Italiano ha deciso di schierare nuovamente Jens, confermandolo dopo l’ottima prestazione di Genova. La partita del danese è stata un crescendo: partito un po’ in sordina nella prima frazione, ha trovato il gol dello 0-2 con una bellissimo mancino all’angolo destro di Scuffet.

Oltre alla rete, però, Odgaard ha mostrato le sue solite ottime qualità, quali il dialogo con Castro e le ali, il sacrificio, la fisicità messa a servizio del centrocampo e anche la copertura. Il jolly rossoblù è stata una delle conferme più gradite nella serata in terra sarda.

Jens Odgaard esulta per il raddoppio contro il Cagliari (fonte immagine: Bologna FC 1909)

Clean sheet: Skorupski para tutto, Beukema e Lucumì insuperabili

Aver tenuto la porta inviolata è stato un aspetto molto importante nella partita di ieri. L’ottima prova difensiva dei rossoblù, infatti, è stata ripagata con un clean sheet: i precisi interventi di Skorupski uniti alla solidità difensiva della coppia Beukema-Lucumì hanno bloccato l’attacco cagliaritano.

Tutta la retroguardia rossoblù, Lucumì in particolare, ha limitato alla perfezione Piccoli, uno dei principali pericoli dell’attacco sardo. L’ex Atalanta, il quale ama spaziare su tutto il fronte offensivo, è stato disinnescato egregiamente dal colombiano. Menzione speciale, poi, anche per Lollo De Silvestri. Leader assoluto dello spogliatoio rossoblù e grandissimo professionista, ieri sera ha svolto una partita tatticamente perfetta, intelligente e, come al solito, di sostanza.

L’Orso ritrovato: secondo gol nelle ultime due gare

Che sia finito il periodo buio di Riccardo Orsolini? Forse è ancora presto per dirlo, ma il destro secco di ieri non ha lasciato scampo a Scuffet e ha regalato la seconda gioia personale consecutiva all’esterno marchigiano. Una vera e propria liberazione per Orso, consapevole di aver attraversato un complicatissimo inizio di stagione, ma voglioso di riprendersi il suo Bologna.

Ritrovare un giocatore come lui, uno dei protagonisti della scorsa stagione, è fondamentale per il gioco di Italiano. La cosa importante, ora, sarà cercare continuità non solamente nei gol, ma soprattutto nelle prestazioni. Orso, insieme a Ndoye, sono giocatori sui quali Italiano fa tantissimo affidamento e, quando girano loro, il Bologna ha un’altra marcia.

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