IL CALCIOMERCATO DEL BOLOGNA: In attesa di Matuzalèm si forma il centrocampo, mentre in attacco spuntano nuovi nomi – 09 lug

Il popolo rossoblù, pur mostrando grande fiducia nella società e in Pantaleo Corvino – lo dimostrano le tessere degli abbonamenti che vanno via come il pane in città – aveva chiesto al Bologna un paio di colpi prima della partenza per Castelrotto e sarà accontentato: praticamente preso Crisetig, è imminente anche l’arrivo di Duncan, nel proseguimento di una “linea verde” iniziata a centrocampo con Luca Rizzo per un Bologna buono già da subito ma che abbia margini di miglioramento. E l’esperienza? La fornirà la difesa, che ieri ha visto il rinnovo di Da Costa, e la fornirà un centrocampista come Matuzalèm, che ancora deve rinnovare ma a cui la società tiene. E in attacco? Per adesso niente si sblocca, e la sensazione è che prima si dovrà vendere chi è già in organico e poi vedere cosa offre un mercato che sarà sicuramente condizionato dalla necessità per ogni squadra di iscrivere 25 giocatori – non uno di più – da poter poi utilizzare in campionato. Entusiasmo dunque, ma serve anche tanta pazienza e la consapevolezza che le alternative non mancheranno di certo.

DIFESA

Tutto a posto per il momento per quel che riguarda il reparto arretrato: la notizia è la firma per un rinnovo triennale di Angelo Da Costa, portiere che da gennaio a giugno ha conquistato tutti con la sua professionalità e le sue prestazioni. Sarà il secondo ideale di Mirante, mentre invece potrebbe non essere così certa la permanenza sotto le Due Torri del greco Oikonomou, che continua a piacere al Napoli, con Fenucci che ieri ha ricordato che se per la Juventus non è incedibile Pogba tanto meno può esserci un incedibile rossoblù, per cui non rimane che attendere che i partenopei alzino la posta: dopo Zapata e De Guzman, ecco che potrebbe rientrare nella trattativa il trequartista El Kaddouri, appena riscattato dal Torino. Tutto tace anche sulle fasce, con Hysaj che sembra sempre più lontano non solo dal Bologna ma dalla Serie A: per lui interessi da Bundesliga e Premier.

CENTROCAMPO

Il colpo-Crisetig è fatto: il giovane regista già vincitore delle NextGen Series 2011 con l’Inter Primavera di Stramaccioni arriva in rossoblù in prestito con riscatto obbligatorio in caso di salvezza per una cifra che va dai 4 ai 5 milioni. Stessa formula e stessa cifra offerta per Alfred Duncan, ai tempi compagno di Crisetig (e di Mbaye, in rossoblù da gennaio) e attualmente alla Sampdoria: Ferrero e i suoi ci pensano, consapevoli di poter contare sui nuovi Fernando e Barreto. I blucerchiati potranno contare anche su Krsticic nel mezzo: sfumato completamente un ritorno a Bologna, il ragazzo ama la Sampdoria ed è lì che vuole continuare a giocare. Crisetig e Duncan andrebbero a rinforzare una mediana che attende però sempre il rinnovo di Matuzalem, che per scendere in B nel Bologna di Guaraldi e Fusco si era accontentato di una cifra ma che in A, con Saputo e Corvino, chiaramente pretende un altro trattamento, lecito visto che è stato uno dei protagonisti della promozione. Le due parti lavorano per il rinnovo, che pur essendo probabile non è ancora una certezza. Arriverà sicuramente anche qualche altro giocatore con l’evolversi del mercato, ma con calma e studiando cosa offriranno gli eventi. Manca sempre un trequartista: congelato Ilicic, sfumato Coman (Corvino non si accontenta del prestito secco) si valuta El Kaddouri del Napoli, che piace e potrebbe arrivare nell’ambito della trattativa per Oikonomou.

ATTACCO

E per quanto riguarda l’attacco? Partiranno sicuramente Cacia (che ha richieste in B) e Acquafresca, in dubbio Mancosu e il sorprendente Bianchi, il primo a presentarsi ieri al raduno e motivato a convincere Rossi e il popolo rossoblù: l’ex-bomber del Torino vuole un’altra occasione per prendersi il Bologna, difficilmente sarà accontentato ma non si sa mai. Intanto uno dopo l’altro sfumano un bel po’ di nomi: Osvaldo chiede troppo, idem Hernandez, Defrel invece ha uno stipendio in linea con i parametri rossoblù ma il Cesena per il suo cartellino chiede una cifra che non coincide con la valutazione del Bologna. Poi? Poi c’è Stefano Okaka. O meglio c’era: è di ieri sera la notizia di un forte avvicinamento al Watford, neopromosso in Premier League e bisognoso di una punta. Gli inglesi potrebbero offrire al ragazzo lo stipendio oltre il milione l’anno che il Bologna gli nega. Rimane in ballo Pazzini, che è svincolato e però ha ricevuto offerte dal Betis Siviglia e dal redivivo Verona. Corvino valuta allora nuovi nomi: Giuseppe De Luca dell’Atalanta è un obbiettivo sensibile, è giovane ed ha un gran potenziale, potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto. Poi piace sempre Marco Sau, che deve scegliere se restare a Cagliari pure in B o cercare un rilancio personale. Per completare l’organico si continua a cercare giocatori a costo zero: sfumato Gonzalo Barreto che non convince, è stato offerto il paraguaiano Valdez che verrà valutato, così come gli svincolati Palladino (ex-Parma) e Borriello, che in definitiva è il nome nuovo più intrigante della giornata. Restano attuali i nomi dei giovani Puscas, Longo e Sanabria, che arriverebbero in prestito.

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