IL CALCIOMERCATO DEL BOLOGNA: Ultima chiamata per Quintero. Intanto si cercano le punte – 20 lug

Salve a tutti e bentornati al mercato day-by-day del Bologna su 1000 Cuori Rossoblù. La settimana che va ad incominciare può essere vista in molti modi da chi tifa Bologna, ma probabilmente sarà una settimana di preparazione ai veri botti che dovrebbero concretizzarsi per l’inizio di agosto. Il fatto infatti che la società abbia aggregato al gruppo in ritiro a Castelrotto (dove saremo presenti il prossimo week-end!) Ceccarelli, Garics e Paponi può essere visto come un essere consapevoli che al di là dei colpi degli ultimi giorni servirà tempo per portare i migliori giocatori possibili in rossoblù, tenendo presente il famoso budget e quindi di conseguenza il rapporto qualità/prezzo. Non ci sarà comunque da dormire, dato che questo pazzo mercato insegna che il colpo – soprattutto con un DS come Corvino, abile a confondere le acque e a ritornare su obbiettivi dati per persi – può essere sempre dietro l’angolo. 

Il colombiano Quintero, in bilico tra Porto e Bologna (foto: elheraldo.co)

DIFESA

Si lavora sui giocatori esterni in entrata e in uscita, ma l’aver aggregato in ritiro entrambi gli esuberi a destra (Ceccarelli e Garics) può essere visto come un messaggio alle altre società: il Bologna non ha fretta, lavora per migliorare ruoli pre-esistenti (come per Morleo a sinistra) ma soltanto alle sue condizioni, consapevole del resto che a buon mercato c’è poca roba e che gli attuali titolari sulla carta (Mbaye e Masina) sono giovani ma validi. E mentre a destra è sempre tiepido l’interesse per lo svincolato Mesto e spunta il nome dello svizzero Morganella, a sinistra sembra tramontato Agostini e spunta fuori il nome del giovanissimo croato Tonći Kukoč-Petraello, che è nientemeno che il nipote del grandissimo cestista Toni Kukoč, ex-NBA: “Junior” gioca nel CSKA Sofia e ha militato anche nel Brescia (stagione 2013/2014), come lo zio ha un gran fisico, piace ed avrebbe un costo contenuto, anche se interessa pure a Carpi e Empoli. Per quanto riguarda i difensori centrali rimane in stand-by Alex Ferrari (dipende dalla fine che farà Oikonomou) e si cerca una sistemazione per Radakovic.

CENTROCAMPO

Djokovic doveva salire a Casteldebole insieme a Ceccarelli, Garics e Paponi, invece è rimasto in città per curare il prossimo passaggio in prestito al Modena. In entrata oggi le visite mediche di Brighi e la presentazione di Crisetig, si chiuderà anche per Duncan con un prestito con obbligo di riscatto a 5,5 milioni. Capitolo Quintero: il Porto gioca al rialzo, il Bologna ci sta ma fino ad un certo punto. L’ultima offerta ai portoghesi e al colombiano è questa: 1 milione al Porto per il prestito, riscatto fissato dai 16 ai 18 milioni e non obbligatorio, 500.000 € + bonus al giocatore, che si starebbe convincendo di tentare un nuovo rilancio in Italia. Corvino non molla né la vecchia pista legata a Ilicic (un pallino, difficile ma non impossibile) né il discorso con il Napoli relativo a Omar El Kaddouri, che al Torino ha dimostrato di poterci stare eccome in Serie A. Matuzalèm sembra ormai lontano dal vestire il rossoblù, e l’arrivo di Brighi avrebbe anche questo significato, mentre Nocerino interessava se si svincolava ma potrebbe restare nel Milan di Mihaijlovic, che non lo ha bocciato come si credeva.

ATTACCO

Abel Hernandez era dato per perso in direzione Chievo, ma la società di Campedelli è stata gelata dagli stessi limiti economici riscontrati dal Bologna, che adesso torna in gioco. E i rossoblù lo fanno anche per quanto riguarda Gregòire Defrel, che secondo molti tra oggi e domani potrebbe firmare per il Palermo: in realtà la firma sembra tutt’altro che scontata, ed ecco che quindi Corvino tornerebbe a farsi sotto. Restano in stand-by i nomi di Sanabria, Livaja, Longo (che convince meno) e Puscas: uno di loro arriverà per puntellare il reparto ma solo dopo che i vari Cacia, Bianchi (interessa al Bari dove c’è l’ex-rossoblù Sansone), e Mancosu partiranno. Acquafresca potrebbe anche restare come attaccante di scorta o finire nel Montreal Impact, il nome di Marco Borriello resta sempre valido mentre scema l’interesse per Pinilla. E Pellé? E Borini? Sogni di mezza estate, piacerebbero ma molto difficilmente arriveranno. 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook