Il Confrontista (Special Edition) – “If (se)…. – di Beppe Savo – 20 Aprile

If…(se…). Slow motion del campionato!!

In attesa di riprendere il confronto tra i due finali (o meglio, tra i due Bologna di  Pioli) alla vigilia di questa trentatreesima giornata che, a meno sei dalla fine, vede il Bolgna occupare il  dodicesimo posto a 38 punti con 10 lunghezze di vantaggio sulla terzultima piazza,  voglio stuzzicare la vostra fantasia basandoci per una volta sui se…
Proviamo a rivedere il film delle trentadue giornate trascorse ed a pensare se certe situazioni fossero andate diversamente.
1/9/12:Bologna-Milan: fine primo tempo 1-1. Il secondo tempo si apre con un Bologna arrembante ed un Milan  veramente non in palla, ben lontano da quello attuale, con un El Sharaawy anonimo e un Balo in meno. Il Bologna pressa ed il gol del meritato vantaggio sembra arrivare da un momento all’altro. Poi in un azione di “alleggerimento” Antonini mette al centro un innocuo cross che Agliardi…1-2. E dopo  7 minuti Pazzini (tripletta, grazie anche ad un rigore “generoso” …) fa l’1-3. L’impressione e’ che senza cappelle e regali il Bologna almeno 1 PUNTO lo avrebbe messo in paniere.
23/9/12:Bologna-Pescara. Anche qui Agliardi ci mette del suo prendendo un gol su una punizione non trascendentale di Quintero. Ma anche Alino contribuisce facendosi parare un rigore a 30 dal termine. Inoltre il Bologna gioco’ gli ultimi 30′ in superiorita’ numerica. Fini’ 1-1: esageriamo a dire 2 PUNTI buttati via? No.
27/9/12: Monday night a Siena. Dominiamo la partita, ma al minuto 16 della ripresa, sull’unica azione d’attacco del Siena prendiamo gol da Calaio’ su un tiro dal limite deviato da Antonsson. 1 PUNTO almeno buttato via.
21/10/12: in una delle poche partite a porte aperte allo stadio (stadio?…) Is Arenas il Bologna  fa visita al Cagliari. Altro match dove se c’e una squadra in campo e’ quella rossoblu’…emiliana. A Gilardino non convalidano un gol. In compenso Taider perde un pallone sulla trequarti cagliaritana ed Ekdal (si, proprio lui: quello che a Bologna andava a velocita’ ridotta…) diventa imprendibile per 45 metri. Quando arriva alla linea di fondo campo e non puo’ fare più’ nulla ecco intervenire Antonsson a “liberare”…rimettendo il pallone al centro per il liberissimo Naingolan. Perdiamo 1-0, ma anche qui 1 PUNTO ci sarebbe stato tutto.
31/10/12: turno infrasettimanale che ci vede allo Juventus Stadium. Vittime sacrificali? Non proprio. A 20 dalla fine Taider stampa una signora pera in faccia a Buffon e Gila prima della fine della partita avrebbe modo di volare in contropiede su lancio della difesa. Ma in pieno recupero va in onda una puntata della famosa Agliardi-dance. Esco? Non esco? Palla a Pogba e gol.2-1 ed esultanza “simpatica e composta” di Conte… 1 PUNTO ci stava tutto.
4/11/12: Bologna-Udinese. E’ la partita che ci fa capire perche’Pioli non intende per il momento puntare sull’investimento piu’i costoso del mercato del Bologna. Minuto ’73: da un cross dalla destra interviene Di Natale che batte verso la porta. Abero, stravolgendo l’ABC del difensore pensa bene di non intervenire immolandosi, ma addirittura voltandosi di spalle. Finisce 1-1, ma anche qui mancano 2 PUNTI.
25/11/12: Marassi, sponda Samp. Dopo 4 minuti di partita su corner in nostro favore (!!!!!) prendiamo una ripartenza. Morleo a centrocampo, gasato dal 6 Nazioni di palla ovale, pensa bene di placcare Icardi a 60 metri dalla nostra porta. Espulsione diretta e partita completamente diversa da come era stata impostata dal  Mister. L’impressione e’ che la squadra avrebbe retto bene. Ma prende gol su un triangolo non coperto da Motta, con Poli che la piazza alle spalle di Agliardi. 1 PUNTO perso? Secondo me si.
6/4/13: storia recente. Bologna -Torino. Il tempo del recupero e’ scaduto da 20 secondi e prendiamo gol dopo essere andati sotto, aver recuperato ed andati in vantaggio con un “golazo” di Tibo Guarante a 4 dal termine. Preciso che oltre a non esser previsto dai regolamenti  il “recupero del recupero”, i nostri ci han messo del loro per prendere gol all’ultima azione. 2 PUNTI buttati via.
Se i “se” fossero andati come dovevano a quest’ora il Bologna avrebbe 49 punti, ottavo posto, a meno 2 dall’Europa League. Ok, con i se e con i ma non si e’ mai fatto nulla. Ma l’impressione e’ che il Bologna 2012/13, dopo avere battuto a domicilio Roma, Napoli, Inter, non aver mai subito sconfitte “sonore” ( per intenderci senza storia, anche se a Firenze, Verona, Torino e Genoa non abbiamo mai dato l’idea di potercela giocare…), quello di quest’anno poteva essere un Bologna da medio alta classifica, che avrebbe potuto giocarsela alla pari con Inter, Roma, Lazio e Udinese per un posto in Europa.
Godiamoci ora questo finale di campionato e tiriamo le nostre somme soltanto il 19 maggio sera. Come è sempre e ragionevole fare. 
Sempre forza Bologna!

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