Il Corriere di Bologna – Basta complimenti: ora è tempo di vincere

Parzialmente tratto in salvo dal crepaccio in cui si era auto relegato, il Bologna di Sinisa Mihajlovic oggi sarà di scena alla Dacia Arena, avversario di un’Udinese avanti in classifica, ma nemmeno troppo. Dopo le buonissime (ma sfortunate) prestazioni ottenute nelle giornate precedenti, oggi i rossoblù dovranno necessariamente portare in cascina i 3 punti. Habituée del terzultimo posto, una vittoria oggi non cambierebbe il piazzamento nel breve termine, ma contribuirebbe a gettare sulla graticola pure i friulani, distanti appena quattro lunghezze. Un match che si preannuncia ricco di “tensione”, quella positiva delle partite che contano, ma avaro di spettacolarità: medie realizzative bassissime per entrambi gli schieramenti, che non potranno nemmeno contare sul fattore “rigori” (zero tiri dal dischetto per il Bologna, tre su quattro falliti dall’Udinese) per sbloccare il match. Altre note negative per gli uomini di Davide Nicola: la squalifica di Fofana ed il passaggio di Danilo alla concorrenza complicano i suoi piani, ulteriormente in bilico se aggiungiamo all’equazione Roberto Soriano, che quando vede bianconero si esalta (unica doppietta esterna in carriera firmata proprio contro i friulani nel 2015). Non solo calcio giocato, però: oggi sarà la giornata del ricordo di Davide Astori, con le squadre che tributeranno un saluto al 13′ minuto all’indimenticato capitano della Fiorentina. Un tributo importante, figlio di un calcio che, per valori di interpreti e gesti simbolici, ormai non c’è più.

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