Il Corriere di Bologna – Saputo, gioie e dolori made in Canada

Periodo difficile per Joey Saputo: dopo l’andamento claudicante del Bologna in campionato, per il patron canadese arriva qualche grattacapo direttamente da Montreal. Ieri, durante una conferenza stampa di quasi due ore, il chairman ha voluto esprimere tutta la sua delusione per gli Impact. “Sono deluso dallo stato finanziario del Club, da quando siamo in MLS perdiamo tra gli 11 e i 12 milioni di dollari ogni anno (poco meno di 8 milioni di euro, ndr) e così non si può andare avanti. Non siamo al livello che dovremmo avere e dobbiamo cambiare il modo di gestire la squadra. Anzi, devo cambiare il modo di gestirla: ho spesso preso decisioni personali più che decidere pensando al lato economico”. Un’ammissione di colpa che, successivamente, si trasforma in uno sguardo al futuro: il numero di abbonati che dovrà aumentare, così come il prezzo dei biglietti, passando anche per il restyling del Saputo Stadium, non di proprietà e con costi stimati di 50 milioni di dollari. Inoltre, per la prima volta, Saputo ha aperto la porta a possibili investitori del Quebec, dopo aver ammesso di aver sottostimato la crescita dell’MLS e di dover gestire in modo più intelligente il monte ingaggi. Ma non solo Impact: durante la conferenza stampa è saltato fuori un dettaglio abbastanza imbarazzante riguardante Paz ed il Bologna, giocatore trattato da entrambe le squadre del chairman. “In Gennaio lo hanno trattato Bologna e Impact, ognuno per conto suo. Ora abbiamo studiato un sistema per coordinare al meglio lo scouting di entrambe e c’è un gruppo unico con 7 elementi in giro per il mondo”. Tornando al calcio giocato, ieri la formazione di Inzaghi ha ottenuto un risicato pareggio per 1-1 contro il Perugia di Alessandro Nesta, anche se la notizia principale è di certo l’infortunio di Mattiello (lesione al gemello mediale sinistro), che terrà fuori il laterale mancino per almeno 3 settimane, mentre le condizioni di Krejci saranno valutate al meglio tra domani e martedì. Complici le numerose assenze, ieri il Bologna non ha disputato una gara sorprendente, subendo il possesso palla asfissiante degli ospiti, ma riuscendo a passare per primo in vantaggio, grazie ad un carambolesco goal di Destro, subendo poi il pareggio di Mustacchio, ben assistito da Verre. Nella ripresa è costretto ad abbandonare il campo anche Okwonkwo dopo un contrasto di gioco, con il Perugia che va vicino alla vittoria in altre due occasioni, non riuscendo però a centrare la porta. Occhi puntati sui rientranti Palacio, Poli, Donsah ed Helander, apparsi (come prevedibile) ancora indietro di condizione, ma a parte la loro prestazione, i rossoblù ancora una volta hanno dimostrato limiti lampanti, nonostante quella di ieri fosse solo una sgambata.

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