Il film della partita: Bologna-Ternana in 5 momenti

Esordio di stagione da incubo per il Bologna, che abbandona subito la Coppa Italia dopo la sconfitta contro la Ternana di Cristiano Lucarelli. Al Dall’Ara i goal sono 9, ma sono sicuramente molti di più i momenti da ricordare di questa gara che ha visto il Bologna soffrire terribilmente in fase difensiva, ma che ha comunque mostrato la voglia di non mollare di una squadra che ha ancora tanto da migliorare; ecco, dunque, Bologna-Ternana in 5 momenti.

1. Primo rigore per la Ternana (9° minuto): E’ un avvio shock per il Bologna che dopo aver regalato il primo goal alla Ternana, con Schouten che perde un sanguinoso pallone a centrocampo, sbaglia ancora, stavolta con Annan che perde palla in area di rigore e atterra l’attaccante verderosso Antonio Donnarumma. Dal dischetto si presenta lo stesso Donnarumma: palla da una parte, Skorupski dall’altra, ma per fortuna dei rossoblu la conclusione ad incrociare dell’attaccante sbatte sul palo esterno; purtroppo per il Bologna, però, questo è solo il preludio di una partita ricca di errori difensivi, quasi a livelli di masochismo, sia a livello individuale che di reparto. 
2. Goal del 3-1 per la Ternana (40° minuto): Nonostante anche i primi due goal siano frutto di errori del Bologna, la rete di Diego Peralta è l’emblema del primo tempo da incubo dei rossoblu: probabilmente ancora con la testa al goal di Dominguez appena segnato, la difesa rossoblu si fa trovare totalmente impreparata su un cross basso dalla sinistra di Salzano, sul quale Antonio Donnarumma apparecchia con una bella sponda al centro per Peralta che in mezzo all’immobile difesa rossoblu non perdona. Difficile trovare qualcuno con maggiori responsabilità questa volta: la retroguardia del Bologna è completamente allo sbando e gli attaccanti della Ternana riescono ad affondare il colpo con una facilità disarmante. 
3. Il doppio cambio Mbaye-Annan per Medel e Barrow (55° minuto): Difficile trovare dei colpevoli in una partita dove le prestazioni che meriterebbero una sufficienza sono al massimo 2/3: non si fa peccato però a dire che la partita dei due terzini del Bologna è stata davvero pessima. Se per Annan ci può essere l’attenuante dell’età (anche se le diagonali difensive si insegnano già alla scuola calcio…), Mbaye è sembrato un pesce fuor d’acqua nella partita di oggi, con 2 goal su 5 venuti dalla sua fascia di competenza, e con un’ammonizione davvero ingenua dopo aver tentato un dribbling nella propria metà campo. In più, l’ingresso di Gary Medel e Musa Barrow sembrava aver dato nuova linfa al Bologna, che da quel momento in poi ha segnato 3 goal senza subirne più nessuno. 
4. Goal di Arnautovic (56° minuto): Non lo sognava certamente così Marko Arnautovic il suo primo goal con la maglia del Bologna. Nel silenzio tombale del Dall’Ara, con i tifosi delusi dal risultato e dalla prestazione dei rossoblu, ci pensa infatti proprio l’attaccante austriaco a dare nuova speranza, concludendo benissimo una bella azione con Barrow e Orsolini. Sarà proprio questo il trio su cui si dovrà basare il Bologna di questa stagione, e in una partita che di soddisfacente ha ben poco, una nota positiva è la già discreta intesa fra questi tre giocatori, sicuramente fra i migliori in campo. 
5. Il quasi-assist di Arnautovic (75° minuto): Forse anche più del goal è stata importante la giocata dell’attaccante austriaco nell’azione che ha portato al rigore conquistato da Dominguez. In questa occasione Arnautovic ha messo in mostra una delle sue armi principali, la fisicità, prendendo benissimo posizione al limite dell’area e, spalle alla porta, anticipando secco l’accorrente Sorensen per imbucare verso Dominguez che viene successivamente atterrato; perfetta poi la realizzazione di Orsolini che ha rimesso in partita il Bologna nel finale. In generale, comunque, non si può parlare di un cattivo esordio per Arnautovic, forse tra i migliori in campo e che ha già dimostrato quanto importante può essere il suo apporto sia sulle palle alte che palla a terra. 

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