Bologna FC
Il Gioco Della Torre: Bologna-Fiorentina – 23 Apr
La grama e grave situazione di classifica non fa venir voglia di scherzare, ma il nostro appuntamento con “Il Gioco della Torre” è un appuntamento in cui parlare della prossima partita del Bologna con il sorriso. E partiamo quindi dalle cose positive, ammesso che ce ne siano: la Fiorentina continua a non avere a disposizione due dei giocatori più forti della sua rosa (Gomez e Rossi) ed ai due lungo degenti si aggiungono le assenze di Matri e capitan Pasqual (squalificati) e quelle probabili di Mati Fernandes e Rebic. Le note negative sono che Kone è ancora incerto e che comunque, questa Fiorentina, è una squadra dannatamente valida e superiore al Bologna. Ma non siamo certo abituati a mollare, e quindi, andiamo avanti col nostro consueto “gioco”.
Quali giocatori toglieremmo alla squadra avversaria e perchè (nella misura di tre) buttandoli, simbolicamente, giù dalla torre?
CUADRADO: Giocatore di grande dinamismo, con la sua velocità e la sua tecnica può mettere in difficoltà qualunque difesa, figuriamoci la nostra, che non spicca certamente per rapidità e per compattezza. Le doti tecniche sono da sempre indiscusse e quelle tattiche sono migliorate molto da quando gioca a Firenze. Direi che è sicuramente uno dei tre da “gettare” simbolicamente dalla torre.
BORJA VALERO: Standing ovation per uno dei migliori centrocampisti al mondo in questo momento, e senza ombra di dubbio uno dei migliori e completi in Italia. Interdizione, inserimenti, grande visione di gioco, palleggio rapido di prima unito a possesso palla. Davvero uno dei centrocampisti che più si sono fatti apprezzare nel campionato in corso. Penso basti ed avanzi per farlo candidare ai tre che non vorremmo vedere in campo.
RODRIGUEZ: Il terzo nome, viste le assenze, poteva essere anche quello di Aquilani, Vargas, Pizarro o altri. Abbiamo scelto Gonzalo Rodriguez perchè è uno di quei difensori che riesce a fare la differenza anche in fase offensiva, nonostante in questa stagione abbia segnato meno che nella passata. Diciamo che un buon difensore, che poi diventa un buon attaccante sui calci piazzati, lo gettiamo volentieri dalla torre.
La Lega Calcio, volendo innovare e rendere più emozionante il procedere del campionato e su suggerimento dei presidenti Lotito e Zamparini e Pulvirenti, concede ad ogni allenatore una Wild card, per prelevare un giocatore dallo spogliatoio della squadra avversaria, che nella sua funzione/ruolo manca al nostro Bologna: chi sceglieremmo?
BORJA VALERO: Anche se Lazaros sta giocando decisamente bene, o quanto meno sta giocando molto meglio dei propri compagni, è chiaro che il Bologna ha un centrocampo privo di molte cose. E tutto quello in cui difetta il nostro centrocampo, è nelle corde di Borja Valero. Se Gomez e Rossi fossero stati disponibili ed in forma, forse non avremmo scelto lui, ma sarebbe comunque stato uno dei tre/quattro in lizza per questo “posto”.
Con Regno e Ballardini tracciamo una sorta di schema a protezione della difesa, utilizzando gli uomini più in forma che hai in organico. Per arginare l’avversario di turno, che tipo di organizzazione di gioco metteremmo sul panno verde?
Condividiamo a pieno l’idea del Mister… Ballardini più per necessità che per vero “amore” verso il modulo, continuerà a giocare con l’ormai classico (e “pioliano”) 3-5-1-1 con in campo Curci – Antonsson, Natali, Cherubin – Garics, Christodoulopoulos, Pazienza, Friberg, Morleo – Ibson – Cristaldo. La speranza è che Perez torni finalmente a posto sia fisicamente che mentalmente, e che si riprendano anche Krhin e Kone, in modo da poter vedere tutti e tre in campo, e poter giocare con la formazione “migliore” queste ultime partite che saranno davvero fondamentali per la permanenza in Serie A.
Vediamo cosa succederà sabato sera, tra Bologna e Fiorentina… ma vada come vada, sempre e comunque, FORZA BOLOGNA!
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