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Bologna FC

IL GRILLO PENSANTE – Padroni del proprio destino

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In questa settimana il desiderio più espresso nelle camerette dei tifosi bolognesi prima di coricarsi è che la sosta per le nazionali possa rivelarsi un provvidenziale tonico per le membra un po’ stanche dei giocatori rossoblu; la marcia quasi inarrestabile del 2023 culminata nel trionfo sull’Inter del 26 febbraio si era inceppata nelle ultime settimane con soli 2 punti raccolti in 3 gare, frenata di cui hanno approfittato Udinese, Fiorentina, Torino e Sassuolo per appaiare il Bologna alle spalle della Juventus e rimettere nel mirino il sogno europeo.
 
La situazione giudiziaria piuttosto ingarbugliata della Juventus non proietta certezze sulla sentenza definitiva che verrà emessa, motivo per cui farsi trovare impreparati in caso di penalizzazione confermata (o addirittura peggiorata) caricherebbe di rimpianti la coscienza della truppa rossoblu e scatenerebbe senza dubbio l’ira di un Thiago Motta bramoso di governare il proprio destino lasciando meno spazio possibile al caso; il tecnico italo-brasiliano aveva anche attirato su di sè molte discussioni per lo scarso impiego di Marko Arnautovic, polemica spenta sul nascere dall’infortunio rimediato dal bomber austriaco nel finale di Salerno che significa bassa tensione sui tralicci di Casteldebole prima di qualsiasi rischio di corto circuito.
 
In un clima di grande attesa (previsti circa 25.000 spettatori) il Bologna ospita domenica a pranzo la pericolosa Udinese di Sottil. Un autentico scontro diretto col favore di un Dall’Ara infuocato, un esame di maturità per capire a quale punto del suo percorso di crescita si trovi la squadra e per iniziare già a pianificare l’immediato futuro con valutazioni che in questa fase finale tenderanno a trasformarsi progressivamente in sentenze; uno sguardo proiettato in avanti, consapevoli peró che riprendere a correre adesso potrebbe significare pescare una matta da un mazzo piuttosto complicato…in fondo la palla è sempre rotonda e sognare, almeno fino ad ora, non costa nulla.

 

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