Il Resto del Carlino – 150 panchine per Mihajlovic con il Bologna. Il tecnico vuole restare

Domenica Sinisa Mihajlovic ha tagliato il traguardo delle centocinquanta partite con il Bologna, un numero che andrà crescendo visto che alla fine del campionato mancano ancora due gare (con Sassuolo in casa e con il Genoa a Marassi). Partite a cui Sinisa dovrebbe presenziare, come accaduto al Penzo.

Il punto interrogativo, però, rimane sulla prossima stagione. L’unica cosa certa, al momento, è che Mihajlovic ha fatto capire che rimarrebbe volentieri per un’altra stagione sotto le due torri, anche in virtù di un contratto che scade solo nel 2023.
”Non sono solo io a decidere del mio futuro”. Queste le parole del tecnico serbo alla domanda su cosa farà la prossima stagione.
Insomma, Mihajlovic ha voglia di rispettare fino in fondo il suo contratto con il Bologna.

Ieri mattina, Sinisa aveva in programma di parlare ai suoi ragazzi circa l’approccio sbagliato contro il Venezia, dal momento che il Bologna per circa quaranta minuti è sembra non essere in partita. Tuttavia, la necessità di fare alcuni controlli sanitari dopo diversi giorni fuori dall’ospedale non gli hanno permesso di presenziare all’allenamento di ieri.

Tutto rimandato a mercoledì, giorno della ripresa degli allenamenti verso la gara con il Sassuolo. Sicuramente, come prima cosa Mihajlovic porrà l’accento su quanto sbagliato a Venezia nel primo tempo.
Di certo Mihajlovic si aspettava un ritorno in panchina decisamente migliore, e lo ha sottolineato con un po’ di amarezza nel post gara:”Forse facevo meglio a restare in ospedale fino al termine della stagione”.

Tuttavia, mancano ancora due partite da giocare, e Mihajlovic ha intenzione di chiudere al meglio la stagione. L’obiettivo del decimo posto non è così facile da raggiungere, dal momento che è occupato dal Sassuolo e Torino, che hanno quattro punti in più dei rossoblù.
Quota cinquanta punti non è più raggiungibile, ma se il Bologna vuole chiudere al meglio la stagione deve battere già il Sassuolo domenica al Dall’Ara, e cercare di fare punti con un Genoa in piena lotta per non retrocedere.
In ballo ci sono ancora sei punti, ma con un pareggio e una vittoria si andrebbe a quota 47, eguagliando così il record di punti da quando Saputo è presidente.

(Fonte: Il Resto del Carlino – Massimo Vitali)

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