Il Resto Del Carlino – A Casteldebole l’obiettivo è l’ottavo posto

La sconfitta di Verona per 2-1 e la successiva vittoria dell’Atalanta sulla Roma, hanno creato un divario importante tra l’ottavo posto occupato dai rossoblù (44 punti) e la settima posizione dei bergamaschi (52 punti). 

A Casteldebole questo non cambia l’approccio al finale di campionato, se il posizionamento per un posto in Europa sembra ormai sfumato, una mentalità vincente è ancora da costruire e Thiago Motta lo sa: martedì il discorso alla squadra ha trovato fondamento nella volontà di non mollare, nonostante gli obiettivi sportivi possano sembrare ormai irraggiungibili, concentrandosi sul percorso di crescita dei singoli ma sopratutto della squadra. 

Un pensiero che gli stessi dirigenti rossoblù hanno abbracciato nella sua totalità, per una visione fondata sul futuro di alto livello al quale si ambisce. Arrivare ottavi o tredicesimi ( posizione occupata dal Sassuolo con 40 punti) cambia e non poco nel futuro della società, ma anche dei singoli giocatori. Gli introiti variano dal posizionamento finale in classifica, così come il valore dei calciatori in rosa, ma sopratutto cambia la mentalità di un progetto che se vuole presentarsi con ambizioni più grandi nella prossima stagione, deve continuare a mettere le basi già da questo finale di campionato. Nelle ultime sette giornate il Bologna affronterà tra le altre: Juventus, Roma e Napoli in casa, partite in cui trovare le motivazioni non sarà difficile e provare a fare degli sgambetti servirà, più che per i soli punti in classifica, a riempire sempre di più il Dall’Ara, creando ancora più entusiasmo nella piazza, anche in vista della campagna abbonamenti estiva. 

L’Europa che sembra, a meno di miracoli ed eventuali suicidi da parte di chi sta davanti, ormai un sogno “sfumato” potrebbe tornare realtà a fine campionato. Le procure al lavoro sono tante, e quest’anno abbiamo visto come le penalizzazioni possano arrivare in ogni momento a modificare la classifica. C’è poi la decisione che la Uefa prenderà nei confronti della Juventus, non è da escludere a priori un esclusione dei bianconeri dalle competizioni europee per la prossima stagione, e in questo caso farsi trovare pronti (all’ottavo posto) sarà fondamentale per raggiungere un posto in Conference League. Le motivazioni per non abbassare la guardia ci sono tutte, dalla crescita personale e del progetto, alla voglia di mettersi in mostra, passando per il calore del Dall’Ara e poi chissà per non avere rimpianti se dovessero ripresentarsi penalizzazioni alle squadre che stanno davanti. 

Proprio la Juventus sarà la prossima avversaria nel match di questa domenica alle 20:45, uno stadio che si prospetta gremito e la voglia di riscatto per quella prestazione al di sotto delle aspettative di Verona, daranno la carica ai ragazzi di Thiago Motta per provare a regalare ai propri tifosi un’altra impresa come quella del 26 febbraio contro l’Inter. Lo stesso Marco Di Vaio durante la consegna di tre ventilatori neonatali all’Ospedale Maggiore, donati grazie alla raccolta fondi Bologna tifa per i bambini promossa da Bimbo Tu con Bologna FC, ha detto la sua in vista del big match: “C’è grande attesa, è una partita molto sentita in città. Nonostante la sconfitta con il Verona veniamo da un momento molto positivo e vogliamo fare una grande partita”.   

Fonte: Il Resto del Carlino – Marcello Giordano 

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