Il Resto del Carlino – Aggiornamenti sul fronte stadio

Il 2 aprile ci sarà anche lui, il presidente Joey Saputo, a sostenere il Bologna impegnato nella gara casalinga di Serie A contro l’Udinese. E proprio l’inizio del quarto mese dell’anno, oltre alla gara contro i friulani, dovrebbe portare in casa rossoblù diverse novità sul fronte stadio, forse la vera e più grande partita degli ultimi tempi.

La situazione è questa: tra circa 60-90 giorni dovrebbe concludersi definitivamente la conferenza dei servizi relativa al rifacimento del Dall’Ara, ritardata attualmente dalla delibera del comune che ha voluto prima sincerarsi circa il parallelo sviluppo dello stadio temporaneo, che vedrà la luce al Caab (Centro Agro Alimentare), da parte dei medesimi operatori.

Quindi, innanzitutto il temporaneo, ossia la Fico Arena: capienza prevista di 16.500 posti, in parte removibili, destinati ad esser meno e a far divenire l’impianto, successivamente, il nuovo polo del Bologna femminile e giovanile. Attualmente al vaglio dello studio di fattibilità, il progetto guidato dal club rossoblù e dall’architetto Zavanella aspetta giugno per il lasciapassare burocratico.

Poi ci sarà il bando, di cui risulteranno presumibilmente assegnatari proprio il Bologna assieme a Fincantieri. Prezzo 15-20 milioni, obiettivo estate 2025, per permettere l’inizio dei successivi lavori di ristrutturazione del Dall’Ara. Che ovviamente costerà molto di più, passando dalle stime iniziali dei 75 agli attuali 150 milioni previsti per il completamento (di cui 40 saranno versati dal comune, che si occuperà anche del rifacimento dell’Antistadio, attraverso i fondi garantiti dal Pnrr. Obiettivo nell’obiettivo? Permettere, proprio in tale zona, il ritorno dell’atletica).

(Fonte: Il Resto del Carlino – Marcello Giordano)

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