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Il Resto del Carlino – Ancora Arnautovic: con la sua Austria gol e assist

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Dopo esser stato richiesto a gran voce dallo stesso Sinisa Mihajlovic e al termine di un’estenuante trattativa durata diversi mesi, Marko Arnautovic è tornato in Europa e approdato al Bologna con la volontà di dimostrare di saper incidere ancora – e soprattutto anche – nel calcio che conta.

In sedici giorni, l’attaccante austriaco ha messo a segno tre reti e un assist: il primo firmato nella sciagurata sconfitta casalinga in Coppa Italia contro la Ternana lo scorso 16 agosto, mentre meno di una settimana più tardi, contro la Salernitana il 22 agosto, ha messo lo zampino nel 3-2 rossoblu. E se contro l’Atalanta non è riuscito ad insaccare la terza rete consecutiva, ecco che mercoledì ha regalato una prestazione da urlo nel 2-0 della sua Austria contro la Moldavia. Assist per Baumgartner e gol allo scadere, per rimanere aggrappati alla Danimarca in testa al girone per i Mondiali del Qatar. Per la ventottesima volta ha segnato il suo nome sul tabellino in una sfida della Nazionale, salendo così al quarto posto dei migliori marcatori nella storia dell’Austria, ad un passo dal podio: con 29 reti, infatti, c’è Horvath mentre i due gradini più alti sono occupati rispettivamente da Polster (44) e Krankl (34).

A Casteldebole, se da un lato appare lampante come l’acquisto di Arnautovic si sia rivelato fin qui una mossa azzeccata, dall’altra c’è un po’ di preoccupazione per via dei molti impegni ravvicinati. Il classe ’89, infatti, prima di fare ritorno in Italia, sfiderà sabato l’Israele e martedì, a Vienna, la Scozia. Il CT Franco Foda non potrà sicuramente rinunciare alla sua unica punta – Kalajdzic è infortunato – considerando la necessità di vincere ambo i match.

Sinisa Mihajlovic guarda attento e spera semplicemente che il problema ai flessori, che infastidisce l’austriaco dagli Europei, non si aggravi. D’altronde, il Bologna ha investito e puntato molto su Arnautovic, come acquisto di spessore, il vertice alto dell’attacco, capace di aiutare in fase di costruzione della manovra ma soprattutto di concretizzare le occasioni nell’arco dei novanta minuti. Perderlo sarebbe più che controproducente per i rossoblu che hanno racimolato quattro punti nelle prime due sfide di campionato e che al momento occupano il settimo posto, grazie al giusto atteggiamento messo in campo nei 180’ giocati fin qui, nella rimonta contro la Salernitana e nel pareggio esterno contro l’armata di Gasperini.

Fonte: Il Resto del Carlino, articolo di Massimo Vitali

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