Il Resto del Carlino – Ancora distanza per Ndoye, ma c’è fiducia

Osserva interessato, il Bologna, gli esiti del match tenutosi ieri, che nonostante il risultato per 2-1 da parte del Basilea ha sancito l’eliminazione degli svizzeri in virtù della sconfitta maturata all’andata, premiando invece i kazaki del Tobol.

Abbassare il prezzo

Perché il club proprietario del cartellino di Ndoye, pallino rossoblù da ormai diverse settimane, è così fuori dalla Conference e potrebbe finalmente rivedere al ribasso le cifre per il suo gioiellino.

Questa la situazione: inizialmente la controparte chiedeva 9 milioni cash, mentre il Bologna ne offriva 5, peraltro come riscatto eventuale a seguito di un prestito. In seguito, Sartori ha mantenuto la stessa offerta ma con l’aggiunta di 2 milioni da pagare come onere per il prestito, toccando una valutazione finale di circa 7. Ora, si può tentare l’assalto finale, magari alzando leggermente l’ammontare per il riscatto.

Accordo con il giocatore

Per il resto, col ragazzo è stato già trovato un accordo dal punto di vista economico, sulla base di un contratto quadriennale da circa 750 mila euro a stagione. Di più si saprà a fine settimana, quando le formazioni vedranno la titolarità di Ndoye (come nella gara di ieri) o meno, per la sfida col Grasshoppers.

Sallai e non solo

Sul fronte offensivo rimane caldo il nome di Sallai, vista non solo come un’alternativa ma anche qualcosa di più, per il quale però si dovrebbe prima lavorare sulle cessioni. Qualche metro più giù tiene banco il nome di Cambiaso, in alternativa a Calafiori. Più defilati Welington (San Paolo) e Ortega (Velez), mentre si attendono ancora notizie dal Milan circa la decisione su Ballo-Touré (o meglio, di Ballo-Touré). A chiudere il quadro, le sirene inglesi per Van Hooijdonk, sondato da Southampton e Sunderland.

(Fonte: Il Resto del Carlino – Marcello Giordano)

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