Il Resto del Carlino – Arnautovic in ripresa: tutto dipende da oggi

Come riportato da “Il Resto del Carlino” nell’articolo di Marcello Giordano , la condizione di Marko Arnautovic è in miglioramento, avendo lavorato ancora a parte ma con spiragli per una convocazione domenica. Intanto Sinisa Mihajlovic si protegge provando tutti gli assetti possibili in attacco.

Nella giornata odierna si avranno conferme sulle possibilità per il  numero nove di poter essere presente alla gara nello stadio Grande Torino, magari anche da titolare visto l’aumentare di intensità dei suoi allenamenti. Se fosse in totale benessere, naturalmente andrebbe a ricoprire il ruolo di punta con alle spalle Musa Barrow, coppia di garanzia che ha segnato 11 delle 23 reti totali timbrate dal team.   

Sarà un terno al lotto per il nome che partirà dal primo minuto, infatti l’allenatore rossoblù sta ponderando tutte le possibili soluzioni sostitutive che prevedono Santander, Van Hooijdonk, Orsolini, Skov Olsen e Sansone, che tanto bene ha fatto con Roma e Fiorentina ma che darebbe poco peso alla manovra di uscita della palla.                                                                 

La squadra perciò si dovrà affidare ad altre soluzioni per segnare, se i progressi non dovessero bastare per il rientro a tempo pieno di “Arna” . Un dato importante da considerare è che il Torino rientra tra le quattro migliori difese del campionato ( 17 gol subiti ) ed i titolari di domenica posseggono una fisicità importante, tutti tra i 188 ed i 194 cm, nonostante l’assenza di Djidji. Zima e Bongiorno, infatti, daranno filo da torcere ad un attacco che potrebbe mancare di centimetri, quindi Mihajlovic spera in un sorprendente asso nella manica, tra Santander e Van Hooijdonk. In vista anche del mercato di gennaio, entrambi hanno bisogno di essere messi in vetrina: il paraguaiano per avere una chance in più di mettersi in mostra e diventare più appetibile sul mercato ( che solleverebbe il club dal milione netto di ingaggio dell’attaccante ), l’olandese invece per testarne i miglioramenti dopo l’etichetta di “acerbo” affibbiatagli dal Mister in estate.                                                                                               

La preoccupazione più grande per Sinisa, attualmente, è di rimanere in coda alle sette sorelle, perciò ha bisogno di fare punti dopo la sconfitta contro la Fiorentina. Uno tra Skov Olsen ed Orsolini tuttavia sembrerebbe la risposta più logica alla mancanza dell’austriaco, visti i minuti nelle gambe sin qui “incamerati” dai due, ma soprattutto l’assenza dalla condizione ideale per Santander e Van Hooijdonk. In chiave mercato nessuno è al sicuro e chiunque giochi in quest’ultima parte del girone d’andata avrà gli occhi delle altre squadre di Serie A puntati addosso. Proprio Orsolini era stato cercato dal Torino questa estate ed il tesoretto da lui ricavato porterebbe all’acquisto di tre elementi fondamentali per la squadra: esterno destro di centrocampo, mediano ed attaccante. Tanti scalpitano per la titolarità ed un posto è disponibile, ma se sta bene appartiene ad un uomo solo: quello che ha il numero nove dietro la schiena. 

(Fonte Il Resto del Carlino – Marcello Giordano)

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook