il Resto del Carlino – Barrow è uscito dal letargo: decisivo come Lukaku e Muriel

Il Bologna ha vinto una scommessa e quella scommessa si chiama Musa Barrow. Un fiore di primavera ed estate, perché il gambiano inizia a scatenarsi alla fine dell’inverno: l’anno scorso, da giugno in poi sono stati 6i gol fatti dei 9 complessivi rossoblù. Quest’anno le cose potrebbero ripetersi: fino ad ora è a quota 7 reti e 8 assist. In poco più di un anno solare, Barrow ha realizzato 16 gol e 12 assist in 48 gare con la maglia del Bologna: numeri buoni, soprattutto dopo che la società felsinea si è fidata di lui e che da giugno inizierà a versare nelle casse dell’Atalanta quei famosi 13 milioni più bonus.

C’è un dato da sottolineare: Barrow è il calciatore più giovane in Italia ad aver raggiunto il traguardo dei 6 gol e 6 assist e, da febbraio in poi, è diventato decisivo quanto Lukaku e Muriel. I suoi numeri, poi, si allargano a tutta Europa: primo in Italia ma terzo in Europa, dove ha davanti a sé soltanto Mbappè (18 gol e 6 assist) e Sancho (6 gol e 9 assist). Queste grandi cifre del gambiano, com’è giusto che sia, hanno attirato l’attenzione di grandi club: secondo quanto riportato da “Dondiario”, gli scout del Real Madrid si sono annotati il suo nome e da ora in avanti lo visioneranno costantemente.

L’attenzione di una grande squadra come quella spagnola è il frutto di un grande lavoro dell’attaccante rossoblù, che si è ripresa da un periodo buio e ha iniziato a giocare come lui sa fare; anche da prima punta ha sempre inciso ad eccezione della gara contro la Sampdoria. Da esterno funziona meglio, ma poco importa: il Bologna ha vinto una scommessa, Barrow è stato un vero affare.

Fonte: il Resto del Carlino/Marcello Giordano

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