Il Resto del Carlino – BFC, rischio di 10 milioni di perdite legate ai prestiti

Causa lockdown e campionato rinviato a data da destinarsi (con gare a porte chiuse, anche per la prossima stagione) il Bologna è pronto ad aggiornare il conto delle potenziali perdite. Secondo le stime dei quartieri generali rossoblù la perdita ammonterebbe a una cifra pari a 10 milioni, con gli introiti della biglietteria e quelli degli sponsor destinati inesorabilmente a calare; il tutto aspettando che si sbrogli il nodo diritti tv, voce più importante sul fronte dell’entrate.

Inoltre, c’è anche il problema della svalutazione dei cartellini dei giocatori, che porterà il club ad affidarsi e insistere sulla rosa a disposizione: non si vende, per non rimetterci, ma fortunatamente la rosa è lunga e piena di giovani e talentuosi ragazzi. In più, alla rosa sia andrebbero ad aggiungere i giocatori in rientro dai prestiti: vedi Arturo Calabresi, l’Amiens pareva volesse riscattarlo per 2,5 milioni, ma ora le carte in tavola sono cambiate. La Francia, campionato che dipende poco dai diritti tv, ha dichiarato la chiusura e il riscatto potrebbe saltare. 

Rischiano di saltare anche i riscatti di Paz dal Lecce (per un milione di euro), di Falletti dal club messicano Tijuana (2 milioni) e Donsah, partito in prestito con diritto di riscatto in Belgio, che non verrà riscattato (4 milioni): un totale di 10 milioni di euro che probabilmente non entreranno nelle tasche del club rossoblù. Altra storia per Falcinelli, in prestito secco al Perugia, che, a bilancio è valutato 10 milioni, ma un’annata a metà da 18 presenze e un gol non era ciò che serviva per rivalutarlo. 

Fonte: Il Resto del Carlino, articolo di Marcello Giordano 

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