Il Resto del Carlino – Bologna, Adani su Antov: “È un profilo di alto livello”

Le critiche per il mancato arrivo dell’attaccante hanno pregiudicato anche la valutazione dell’ultimo acquisto di casa rossoblù in questo mercato di gennaio: Valentin Antov. Il giovanissimo difensore, proveniente dal CSKA Sofia, è stato acquistato a sorpresa nella serata di lunedì e arriva dalla squadra bulgara con la formula del prestito con diritto di riscatto, che diventa obbligo quando Antov raggiungerà quota 8 presenze da almeno 30 minuti.

Al di là delle formule di acquisto del calciatore, lunedì la curiosità era capire chi fosse Antov e quali siano le sue prospettive per il futuro. A parlarne bene è Daniele Adani, apprezzato commentatore Sky, che il nuovo difensore rossoblù lo ha commentato recentemente nelle sfide di Europa League tra la Roma e proprio il CSKA Sofia.

Adani, che prima di fare il commentatore, per anni ha calcato i campi di Serie A nelle vesti proprio di difensore parla così di Antov: “Mi sbilancio, è una gran bella chiamata da parte della dirigenza rossoblù. È un giovane, classe 2000: avrà bisogno di tempo, ma in relazione all’età il ragazzo è molto avanti con il percorso”.

L’ex Inter e Fiorentina, tra le altre, lo descrive così: “È un difensore forte, adatto al calcio moderno, perché sa giocare sia di reparto che in marcatura individuale. Aggredisce in maniera veloce e feroce gli avversari, ma allo stesso tempo è bravo a far uscire la palla. Soprattutto sa giocare con campo alle spalle e non è cosa da poco nel calcio di oggi e nelle idee tecnico-tattiche di Sinisa, che gradisce una linea alta, aggressiva e coraggiosa nel gestire uno contro uno a tutto campo per poi proporre un calcio offensivo con centrocampisti e attaccanti”.

Sulle prospettive e il carattere di Antov, Adani si sbilancia ancora: “In relazione all’età vanta pure una discreta esperienza. A Sofia era titolare e capitano e non solo della sua squadra, perché ha già pure debuttato in Nazionale”.
Adani vede in lui un grande talento, il cui percorso può essere completato proprio a Bologna, agli ordini di Mihajlovic: “In Italia dovrà imparare e adeguarsi al lavoro di reparto, che qui è allenato in maniera molto più tattica. Ma è il giocatore giusto per Sinisa e il Bologna, perché sa stare da solo in mezza ad una difesa, è capace di uscire dal concetto di linea per andare a prendere l’uomo e gestirlo anche lontano dalla porta. Insomma, Antov deve completarsi con il lavoro dal punto di vista tecnico e tattico, ma è un profilo di alto livello”.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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