Il Resto del Carlino – Bologna, aria di contestazione social e fra il tifo organizzato

I risultati in casa Bologna tardano ad arrivare e tra i tifosi rossoblù c’è non poco malcontento. Ogni stagione di Serie A ha in in serbo le sue sorprese positive e negative: due anni fa fu la fiorentina a rischiare la retrocessione, salvandosi all’ultima giornata la Fiorentina, nell’ultima stagione ha pagato dazio con la retrocessione il Cagliari. Quest’anno la sorpresa potrebbe essere il Bologna, ma in negativo.

Tante le preoccupazioni che aleggiano fra i tifosi rossoblù. «Possibile che gli exploit tocchino sempre a Verona, Udinese, Sassuolo e Atalanta? Noi mai? A Bologna non sappiamo fare calcio» è l’accusa alla dirigenza.

Le critiche dei tifosi rossoblù riguardano principalmente la dirigenza ma anche Thiago Motta non viene risparmiato. Qualcuno rimpiange già il mancato approdo di Claudio Ranieri sulla panchina rossoblù. Qualcun altro giustifica Sinisa perché nonostante il cambio gestione né gioco né risultati sono arrivati sotto le Due Torri. Le critiche però non risparmiano la dirigenza e giocatori rossoblù: che oltre al ciclo tecnico con Sinisa sia esaurito anche quello con parecchi giocatori, alcuni dei quali avevano chiesto la cessione in estate?

«D’accordo Saputo, dirigenti e allenatore: ma questi giocatori mai una responsabilità?». La rabbia inizia quindi a scivolare anche sulla squadra e la sensazione è che i giocatori ci stiano mettendo poco o nulla di loro ed i fischi ad Orsolini all’uscita dal campo con l’Empoli fotografano perfettamente lo stato d’animo dei tifosi.

Sui social si dà sfogo alla pancia: «Anche il giorno di riposo dopo la non partita con la Juventus? E’ una vergogna, è l’ora di contestare», è il pensiero di molti e c’è chi propone di «Disertare il Dall’Ara in segno di protesta». Non solo contestazioni però, c’è anche una linea più morbida che chiede compattezza e supporto alla squadra, nonostante i risultati: «Sabato sera tutti a sostenere la squadra, la posta in palio con la Samp è troppo importante».

Anche all’interno del tifo organizzato è il momento delle riflessioni. I vertici del Centro Bologna Clubs potrebbero chiedere a breve un incontro con l’ad rossoblù Fenucci, il ds Di Vaio e il responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori per un confronto e cercare di capire il male che affligge il Bologna e approfondire comportamenti e atteggiamenti dei calciatori, che non convincono.

La richiesta potrebbe arrivare però dopo la sfida con la Sampdoria, data l’importanza della posta in palio e dello scontro diretto salvezza. La città ribolle, pronta a esplodere qualora sabato sera con la Sampdoria la squadra non dovesse rispondere presente. I tre punti sono l’unica medicina. E anche qualora arrivassero, serviranno poi conferme almeno con Lecce e Monza per far rientrare l’allarme che oggi più rosso che mai.

Fonte: Il Resto del Carlino, Marcello Giordano

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