Il Resto del Carlino – Bologna Fc: Se son rose…stanno già fiorendo

Napoli, Milan, Inter, Borussia Dortmund. Questo è l’elenco di quattro fortissime squadre che giocano nelle coppe in Europa. Ma tutte e quattro sono legate al Bologna, per via dell’interesse che ognuna di loro ha su un nostro giocatore, che individualmente ha attirato la loro attenzione. E allora il Napoli sta monitorando da vicino l’olandese Jerdy Schouten, una delle rivelazioni di quest’anno, perno inamovibile di un centrocampo che va, via via, crescendo in sicurezza e geometrie. Il Milan ha più volte bussato alla porta del Centro Tecnico di Casteldebole per il giapponese Takehiro Tomiyasu, sul quale vorrebbe fondare il reparto dei “centrali” del Milan del futuro.

L’Inter, invece dal canto suo una volta fatto partire Eriksen, virerà decisamente su Mattias Svanberg, che insieme a Schouten sta prendendo per le briglie il centrocampo rossoblù e lo sta facendo crescere; uno Svanberg trequartista, da inserire subito dietro l’attacco stellare nerazzurro. Infine, ma per adesso, il Borussia segue da vicino il giovanissimo (22 anni proprio oggi) Musa Barrow che ha ormai ha fatto vedere di cosa è in grado di fare là davanti, il cui valore può solamente crescere nel tempo, se manterrà quanto di buono fin qui mostrato sui campi di serie A. E non è finita: in rampa di lancio ci sono Dominguez, Vignato, Skov Olsen e quell’Orsolini che già lo scorso campionato ha fatto vedere colpi di classe purissima (vedere quel goal all’ultimo respiro contro la Fiorentina) e che deve solo ritrovare la via delle continuità. E intanto crescono altri giovani talenti: il neo arrivato Hickey, che a 18 anni gioca già come un veterano per grinta e dinamismo, Baldursson, che si è già preso la titolarità nella sua nazionale maggiore, e altri giovani virgulti, italiani e stranieri, che, crescendo, possono dare un ottimo contributo alla causa. 

Oggi il Bologna, quartultimo nella classifica di Serie A, deve dare continuità ai risultati (e quindi ai punti) che latitano in questo primo scorcio di campionato, non al gioco che, a parte, forse, a Milano contro i rossoneri, ha sempre espresso in maniera determinata contro ogni avversaria, raramente andando sotto e perdendo delle partite che, potremmo dire, erano già vinte (col Benevento, dove per palle goal, si sarebbe dovuto meritare un ampia vittoria, o contro il Sassuolo, dove il risultato era saldamente in mano alla squadra di Mister Mihajlovic). Se nelle prossime partite verranno raggiunti alcuni equilibri tattici difensivi e sfruttate meglio le occasioni da goal, grazie anche rientro di alcune pedine di esperienza (Dijks, Medel, Poli), i valori di questi giovani emergeranno tutti e classifica e morale faranno un importante balzo avanti. Per la gioia dell’intera tifoseria rossoblù.

(Fonte Giordano – RdC)

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