Il Resto del Carlino – Bologna: il decimo posto è di nuovo possibile

3 partite rimaste, 52 ragioni per crederci. Il lato sinistro della classifica sembrava un miraggio, della serie “anche quest’anno ci si riprova l’anno prossimo”. Invece, eccoci qua: a 3 giornate dalla fine del campionato con 43 punti totali.

Ci si giocherà tutto alla fine, sul campo di Venezia e Genoa, in lotta per non retrocedere, e nello scontro diretto al Dall’Ara contro il Sassuolo. Nelle migliori delle ipotesi, scaramanzia a parte, si potrebbe superare il record 51 punti dell’era Pioli.

In casa rossoblù, tuttavia, è già tempo di riflessioni, in particolare sul fronte Bigon. Poiché se è vero che la squadra è ancora in corsa per raggiungere l’obbiettivo prefissato a inizio stagione, è altrettanto vero che, come scrive Marcello Giordano su Il Resto del Carlino: “il Bologna ha fatto segnare un -70 milioni di passivo a bilancio e due stagioni discutibili a livello di gestione della rosa: emergenza in difesa all’inizio della scorsa stagione, a centrocampo in quella attuale”.

Il profilo individuato dalla dirigenza rossoblù è quello di Sartori, attualmente all’Atalanta e in rotta con Gasperini. Tuttavia, proprio da Bergamo arrivano indiscrezioni importanti: se Gasp dovesse salutare a fine stagione, i Percassi potrebbero cercare di convincere Sartori a rispettare l’ultimo anno di contratto.

Un fattore non indifferente, che potrebbe spingere Saputo e Fenucci a confermare la posizione di Bigon, anch’egli in scadenza nel 2023, per poi tentare il colpo Sartori l’estate prossima.

A metà mese farà rientro a Bologna Saputo, così da poter programmare le prossime scelte di mercato. In testa c’è già la prossima stagione, ma quella attuale è ancora tutta da scrivere. 

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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