Il Resto del Carlino – Bologna, il nuovo modulo penalizza Orsolini, ipotesi addio

Da Marko Arnautovic a Riccardo Orsolini, chiuso un caso se ne riapre un altro. Il modulo scelto per il match di Coppa Italia (3-4-2-1) con Sansone seconda punta e Vignato e Barrow subentranti, non lascia spazio all’esterno italiano.

Sinisa ha deciso per il momento di abbandonare la pista del 3-4-3 poiché: “Avevamo poco equilibrio, i nostri due mediani non riescono a garantirci adeguata copertura e gli esterni non rientrano abbastanza. Magari ci riproveremo più avanti.”

Dunque, niente esterni d’attacco. Mentre Barrow, Vignato Sansone e Soriano sono pronti ad alternarsi per il ruolo di trequartista, per Orsolini sembra non esserci più spazio.  Si aggiunga che il calciatore ha il contratto in scadenza nel 2024 e che non tiri aria di rinnovo, ecco la che la cessione sembra la via più probabile.

Orsolini, insieme al suo entourage, si sta iniziando a guardare intorno, preoccupato dal rischio di passare un’altra stagione fatta di poche luci e tante ombre, esattamente come la scorsa.

La squadra più interessata sembra essere il Torino, con i granata che in cambio propongono il cartellino di Simone Verdi. Il Bologna, dal canto suo, continua a chiedere 12 milioni cash.

Anche il Sassuolo aveva fatto un pensiero per Orso, ma la permanenza in neroverde di Berardi ha bloccato qualsiasi trattiva per un eventuale esterno destro d’attacco. Semmai, Carnevali si è mostrato interessato a Sansone, tra i principali indiziati a sostituire l’infortunato Traorè.

Se dovesse partire uno tra Orsolini o Sansone, si riaprirebbe la pista che porta ad Ilicic. Un’ alternativa sarebbe il ritorno di Simone Verdi, ma anche in questo caso l’ostacolo sarebbe rappresentato dai 2 milioni di ingaggio che percepisce al Torino, cifra al di fuori del progetto rossoblù.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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