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Il Resto del Carlino – Bologna, punta al bottino più grande: è nelle tue mani

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Ndoye Bologna Damiano Fiorentini/1000cuorirossoblu.it


Sono dieci le giornate mancanti alla fine del campionato, e la classifica del Bologna continua ripetere la stessa cosa da un paio di settimane: quarto posto, zona Champions League. Se ad inizio stagione la speranza era quella di poter lottare per l’ultimo posto disponibile per l’Europa, difficilmente ci si immaginava, magari, che fosse l’ultimo posto per l’Europa più bella di tutte: finché ci siamo, perché non continuare?

Tutto nelle proprie mani

Se il Bologna, da qui a fine stagione, riuscisse a fare un “percorso netto”, andrebbe in Champions League. Scontato dirlo, visti i tre punti di vantaggio – ad oggi – sulla prima inseguitrice, la Roma di Daniele De Rossi. Ragionando più lucidamente, è davvero tutto in mano a Thiago Motta e i suoi ragazzi: al di là di un “percorso netto”, questo Bologna ha dimostrato di potersela giocare con tutti, in casa e fuori, ed è molto importante in vista dei potenziali scontri diretti mancanti, soprattutto se si pensa alle trasferte di Napoli e Roma. L’unico inciampo da fine gennaio in poi per i Rossoblù è avvenuto sabato, contro la capolista del campionato: paradossalmente, un match che ha lasciato anche una buona dose di fiducia a questo Bologna. Le ultime vicende di casa Milan potrebbero portare a conseguenze sul campo? Ancora non si sa, ma se si dovesse ripetere un altro “caso Juventus”, i Rossoblù potrebbero approfittarne.

Quel quinto posto ancora in gioco

Con la riforma della Champions League, proprio a partire dalla prossima stagione, un’altra speranza per questo Bologna è data dalla possibile aggiunta di un posto in più, e cioè il quinto, per volare verso la Coppa dalle grandi orecchie. Il ranking ci vede ancora in prima posizione e saldamente, al di là dell’eliminazione di tutte le italiane in Champions: ultima in ordine di tempo l’Inter, ai rigori contro l’Atletico Madrid. Ma, stavolta, le competizioni che spostano i valori sono le cosiddette “minori”: se stasera, tra Europa League e Conference League, facciamo quattro su quattro, potrebbe diventare quasi matematica la certezza di avere uno dei due primi posti. Aver un “cuscinetto” in più a questo punto del campionato farebbe tutta la differenza del mondo per i Rossoblù, visto anche il piccolo vantaggio accumulato sul resto della ciurma.

Fonte – Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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