Il Resto del Carlino – Bologna senti l’agente di Barrow: “Il futuro di Musa è a Bologna”

Musa Barrow ha trascinato il Bologna a Parma. Una doppietta fondamentale per diversi motivi: il gambiano ha infatti dimostrato a sé stesso e al Bologna di poter essere quella punta spietata di cui ha bisogno in questo momento. Dall’altra ha dimostrato spalle larghe rispondendo alle critiche, di chi, dopo le tre partite consecutive da centravanti cominciava a storcere il naso per le sue prestazioni. In sua difesa è intervenuto anche il suo agente, Luigi Sorrentino: “Le spalle larghe le ha sempre avute e negli ultimi mesi lo ha confermato. È stato nell’occhio del ciclone e ne è uscito con una doppietta alla quarta partita da punta centrale. Non mi sembra male”.

Così, in difesa del suo assistito Musa Barrow, Luigi Sorrentino è intervenuto a Radio 1909, sottolineando come Musa avesse solo bisogno di tempo per trovare la rete nel ruolo che secondo il suo agente è sempre stato quello che più si confà alle caratteristiche del gambiano.
L’ex attaccante dell’Atalanta, d’altronde, era arrivato a Bologna con i gradi del centravanti, ma aveva trovato la sua sistemazione migliore nel ruolo di esterno: un avvio folgorante, con 9 reti in 18 partite del girone di ritorno della scorsa stagione. Poi le critiche di Sinisa, della piazza, fino al mancato arrivo di Niang al termine del mercato di gennaio e la doppietta del Tardini. Sorrentino però non ha e non aveva dubbi: “A Bologna si dibatte sul ruolo di Musa? A Bergamo l’esterno non l’ha fatto mai. In primavera giocava da punta di fianco a Kulusevski, in prima squadra ha fatto la punta unica o giocando di fianco a un altro attaccante nel 3-4-1-2 di Gasperini. Che sia un attaccante non c’è dubbio, che sappia fare gol altrettanto: l’importante è non chiedergli di fare l’Ibrahimovic o il Bierhoff, deve giocare vicino e fronte alla porta, cosa che non sempre in questa stagione è accaduta”. Insomma, una difesa a tutto campo, con annessa stoccata nei confronti di Sinisa e delle sue scelte sul ruolo di Barrow.

Tuttavia, la pietanza principale dell’intervista dell’agente dell’attaccante rossoblù non è stata l’arringa difensiva in favore di Musa, quanto le importanti dichiarazioni rilasciate sul futuro del calciatore: “In estate l’aveva cercato il Borussia Dortmund, di recente sono arrivati sondaggi dall’Inghilterra. Ma io e Musa abbiamo un rapporto più che buono con il Bologna e la città. Stiamo bene, qui vogliamo rimanere e qui ci vediamo in futuro”. Un messaggio, non troppo velato, alla dirigenza in vista di un rinnovo con adeguamento subito dopo il riscatto obbligatorio che a giugno scatterà dopo un anno e mezzo di prestito dalla Dea: “Il futuro di Musa è a Bologna“

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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