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Il Resto del Carlino – Buona la prima per Posch

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Domenica pomeriggio contro la Fiorentina ha fatto il suo esordio in maglia rossoblù Stefan Posch, ultimo acquisto del mercato estivo targato Sartori-Di Vaio, giunto al Bologna in prestito con obbligo condizionato dall’Hoffenheim.
”Posch? Non lo conosco. Ci sono calciatori che si adattano subito e altri che non lo fanno mai”. Queste erano state le parole di Sinisa Mihajlovic all’arrivo del difensore. Parole mal digerite dalla dirigenza rossoblù. L’epilogo di questa storia è ormai cosa nota a tutti.

Schierato titolare da Luca Vigiani contro la Fiorentina al posto dell’infortunato Soumaoro, Posch ha fatto il suo debutto con il Bologna nella partita sin qui più delicata per i rossoblù e avendo sulle spalle le parole del suo ex allenatore dette solo poche settimane fa.
Certo è ancora presto per trarre un giudizio definitivo, tuttavia Posch ha saputo presentarsi in maniera ottimale: grinta, personalità, carattere. Insomma, Stefan Posch ha giocato una partita senza sbavature. Sul piano tecnico ha dimostrato forza, fisicità, gamba, abilità nei duelli aerei e una tendenza a buttare raramente il pallone. Il difensore austriaco ha mostrato un discreto piede, capace anche di impostare il gioco ed effettuare cambi di campo.
Nonostante un avversario ostico come Sottil Posch ha saputo leggere i suoi movimenti senza mai sbagliare il posizionamento. Insomma, si è dimostrato un giocatore pronto come si auspicava l’area tecnica.

E’ forse presto per dirlo con certezza ma il Bologna potrebbe aver trovato il suo perno difensivo da qui in avanti: l’austriaco si contenderà il posto con Soumaoro e Bonifazi, ma se è questo il vero Posch allora per gli altri due sarà difficile trovare una maglia da titolare. E ciò potrebbe valere anche per Medel qualora Thiago Motta dovesse decidere di tornare a difendere a quattro.

Adesso tocca a Thiago Motta mettere in risalto le qualità di Posch.
Non solo. Per l’italo-brasiliano vi sarà un’altra sfida: rilanciare Barrow, Orsolini e Vignato.

(Fonte: Il Resto del Carlino – Marcello Giordano)

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