Il Resto del Carlino – Calciomercato Bologna: budget ridotto ma Sartori e Di Vaio potrebbero ricavare dalle cessioni il regalo di Natale a Motta

La festa natalizia è ormai stata archiviata e nella tarda mattinata di ieri è stato tempo di faccia a faccia tra il patron rossoblù Joey Saputo, il responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori e il ds Marco Di Vaio. Il presidente ha voluto essere chiaro, ribadendo che al mercato di gennaio il Bologna si presenterà con un budget ridotto, da ricavare attraverso le partenze di Vignato, Sansone e Kasius.

Qualcosa si muove per Vignato: piace alla Sampdoria, che però ha il mercato bloccato per via dell’indice di liquidità. I blucerchiati attendono possibili evoluzioni societarie e chiedono tempo o uno scambio con il terzino sinistro Augello, ad oggi non avanti nelle gerarchie della squadra Per Vignato c’è anche l’interessamento al prestito della Reggina di Pippo Inzaghi, ma in questo caso il Bologna vuole prima capire se il giocatore intenda rinnovare il contratto in scadenza nel 2024.

La prima scelta per il ruolo di terzino sinistro – ormai è cosa nota – rimane Doig del Verona ma la squadra veneta chiede oggi 7 milioni per la cessione a titolo definitivo: operazione molto complessa a queste condizioni. Qualora verso la fine dell’anno, con l’avvicinarsi della scadenza delle tasse, il Verona dovesse abbassare le pretese. il Bologna potrebbe provarci, con un prestito con diritto od obbligo di riscatto, visto che tra l’altro il Verona potrebbe interessarsi a propria volta a Vignato. L’amichevole tra le due squadre potrebbe portare novità in proposito. Sul mercato italiano, per il ruolo di terzino sinistro interessano Terzic della Fiorentina e Beruatto del Pisa, ma Sartori e Di Vaio cercano occasioni e prestiti anche sul mercato estero.

Purtroppo non positive le notizie che arrivano dall’infermeria, sia in vista del mercato sia in vista dell’amichevole di domani di Palma di Maiorca: per la Spagna non partiranno De Silvestri per un affaticamento al polpaccio, Bonifazi ancora non è rientrato in gruppo, Zirkzee per un’infiammazione al tendine rotuleo e anche Sansone, uno degli uomini sul mercato per liberare spazio all’arrivo di un’ala sinistra, mentre per Kasius si cerca un prestito in Olanda. Affaticamento al polpaccio destro per il numero 10, che sarà risparmiato per evitare guai più grossi, dal momento che tagliando in anticipo gli 800mila euro di ingaggio per la seconda parte di stagione il Bologna libererebbe spazio salariale per giocare al rialzo sul rinnovo di Dominguez, il cui agente è atteso dopo il mondiale e probabilmente dopo le feste, per provare a intavolare il rinnovo.

Il regalo di Natale, a Thiago Motta, dovranno cercare di farlo Sartori e Di Vaio. In che modo dunque? Cedendo gli esuberi e trovando poi formule a costo zero o quasi. E se le condizioni del mercato interno non cambieranno, la dirigenza potrebbe spostarsi sul mercato estero, dove l’ala polacca Skoras  resta un nome sul taccuino dei dirigenti.

Fonte: Il Resto del Carlino, Massimo Vitali

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