Bologna FC
Il Resto del Carlino – Con questo Barrow, il Bologna può sognare
Tra la sfida con l’Empoli e quella contro la Lazio sembra esserci un abisso, soprattutto per il tipo di prestazione offerta dai ragazzi di Mihajlovic.
La partita di domenica ha dimostrato che i giovani del Bologna sanno farsi valere, ma solo se vengono messi nelle condizioni di far bene, per esempio con il tipo di modulo adoperato contro la Lazio, diversamente di quanto accaduto la settimana scorsa a Empoli.
Come riportato da Massimo Vitali nell’edizione odierna de Il Resto del Carlino, per questi ragazzi è normale avere periodi più positivi e altri meno.
Chi più di tutti sembra stia tornando al massimo della forma è Musa Barrow, tra i pochissimi ad aver fatto bene a Empoli, e che contro la Lazio è stato il migliore in campo, segnando una rete e fornendo praticamente due assist.
Se Barrow torna quello dell’inizio della sua avventura in rossoblù, allora ci sono buone probabilità che il Bologna a fine campionato si trovi fra le prime dieci.
Ormai il Covid non è più nella mente di Barrow, come lui stesso ha dimostrato in queste ultime due prestazioni, anche se sicuramente ha contribuito molto il fatto di vederlo più vicino alla porta rispetto a prima.
Non solo Barrow, ma domenica sono andati in gol anche Theate (classe 2000) e Hickey (classe 2002), e la cosa bella è che nessuno di questi ragazzi è in prestito.
Di sicuro c’è il fatto che anche i veterani stanno dando una grossa mano: Medel in difesa è insostituibile, e lo stesso vale per De Silvestri sulla corsia di destra.
Insomma, il recupero di Musa Barrow per il Bologna è fondamentale.
Per quanto riguarda Theate, è quasi incredibile il fatto che il suo primo allenamento lo abbia fatto poco meno di un mese fa e nonostante questo abbia già giocato con grande personalità, segnando anche due reti.
Se Hickey, dal canto suo, sta ancora avendo qualche problemino in difesa, in attacco le cose vanno molto bene, avendo lo scozzese già messo a segno due gol.
Inoltre, tra i difensori dei 5 campionati più importanti europei con almeno due gol all’attivo, Hickey e Theate sono i due più giovani.
Un altro che sta migliorando partita dopo partita è sicuramente Dominguez, che a centrocampo sta mostrando il suo valore.
Svanberg ha ancora alti e bassi, ma comunque la vittoria contro il Verona è soprattutto merito suo.
Chissà che questa non sia davvero la stagione giusta per far fare anche ai giovani rossoblù il tanto sperato salto di qualità, che in questi ultimi anni è stato molto invocato.
Chi ancora deve migliorare è sicuramente Orsolini, seguito anche da Schouten, Skov Olsen e Vignato. Quest’ultimo ha mostrato cose molto interessanti, ma gli manca ancora quella personalità che contraddistingue per esempio Theate.
I punti, adesso, sono 11 in 7 giornate, esattamente come nel 2017-18. Tuttavia, quella squadra finì la stagione con 39 punti e Donadoni venne esonerato.
Il Bologna di oggi potrebbe raccontare tutt’altra storia, essendo adesso al sesto posto insieme all’Atalanta e alla Juventus.
(Fonte: Il Resto del Carlino – Massimo Vitali)
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