Il Resto del Carlino – Con Skorupski KO, estate da titolare per Bardi

Arrivato come vice Skorupski, Francesco Bardi si è ritrovato subito in campo, da titolare, a difendere i pali della porta rossoblù contro la Bagnolese, nel primo test amichevole della stagione. Certo, nulla a che vedere con il 22 agosto quando inizierà il campionato, ma intanto il portiere cresciuto nelle fila del Livorno ha avuto subito modo di mettersi in mostra davanti ai suoi nuovi compagni e al tecnico Sinisa Mihajlovic. Titolarità che manterrà anche domani nella sfida di fine ritiro con la Feralpisalò e soprattutto il 30 luglio, in Austria, contro il Borussia Dortmund in un’amichevole di lusso dove non vorrà di certo sfigurare.

La nuova stagione è cominciata all’insegna dei problemi fisici, invece, per quello che – almeno sulla carta – continuerà ad essere il titolare del Bologna, Lukasz Skourpski. Il polacco è tornato a Casteldebole, abbandonando il ritiro, per via di un problema alla spalla che lo tormenta ormai da giorni. L’ex Roma si sottoporrà ad alcuni esami per comprendere la causa del fastidio. Se non dovessero esserci complicazioni, dalla prossima settimana potrà ricominciare a lavorare con carichi crescenti.

La porta del Bologna, intanto, è al sicuro con il neoacquisto rossoblù che di fatto nella giornata di ieri è stato presentato ufficialmente, queste le sue prime parole: <<Per me è un grande orgoglio indossare una maglia storica come quella del Bologna. Sono qui perché mi piacciono le nuove sfide>>.
Dopo i cinque anni col Frosinone, infatti, era giunto il momento di cambiare, trovare nuovi stimoli e al tempo stesso rilanciarsi, all’età di 29 anni, con un club di Serie A, come nota Massimo Vitali nell’articolo di questa mattina.

Una carriera al di sotto delle sue potenzialità – a detta dei collaboratori che solo dieci anni fa lo vedevano come un predestinato. Cresciuto nel settore giovanile del Livorno, con cui esordisce nel massimo campionato a soli diciotto anni, passa all’Inter prima di intraprendere una serie infinita di prestiti e di trasferimenti: Livorno, Novara, Chievo, Espanyol e poi Frosinone. Eppure, il portiere livornese è tutt’oggi il record-man di presenze con la Nazionale U-21, al pari di Andrea Pirlo, con 37 gettoni. Non un primato scontato, ecco. <<Rimpianti per la mia carriera non ne ho – ha detto ieri in conferenza – e soprattutto ho ancora un pezzo importante di strada da fare>>.

Ad oggi, però, all’estremo difensore resta un solo anno di contratto e per farsi confermare serviranno prestazioni convincenti: <<È come se scommettessi su me stesso. Mi motiverà ancor di più e mi spingerà ad ottenere il meglio da quest’esperienza>>. Le giuste motivazioni sembrano esserci, il campo poi emetterà il suo verdetto. A garantire per il classe ‘92, Vincenzo Benvenuto, preparatore dei portieri nel Frosinone, cresciuto nel ruolo proprio sotto le Due Torri, inizialmente nel settore giovanile poi in prima squadra, in Serie B, con Diego Lopez nella stagione 2014/2015.

Fonte: Il Resto del Carlino, articolo di Massimo Vitali

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