Contro la Juve si studierà un Bologna senza Zirkzee (Il Resto del Carlino)

La partita in programma per il prossimo lunedì tra Bologna e Juventus non rappresenta solo uno scontro per il terzo posto (qualora l’Atalanta non vinca a Lecce), ma anche un importante banco di prova per una formazione rossoblù senza il talento Joshua Zirkzee, fermo per un problema muscolare.

L’olandese, infatti, sembra ormai sempre più desinato ad un futuro fuori dalle fila rossoblù. Soprattutto l’eventuale ingaggio, che potrebbe aggirarsi sui 4 milioni, che proporranno squadre come Arsenal, Manchester United, Aston Villa, Juventus, Milan, Inter e Napoli, sembra rendere reale questa evenienza.

Una nuova punta è quindi proprio la priorità del calciomercato in arrivo. La stagione in arrivo è poi importantissima e molto impegnativa e un vice Zirkzee va trovato.

Bologna-Juventus banco di prova del dopo Zirkzee

Ecco quindi che la gara contro la Juve (proprio quella Juve dove sembra che andrà Thiago Motta) diventa il banco di prova per testare una squadra senza la punta olandese, ferma per un problema muscolare.

C’è il danese Jens Odgaard, duttile, poliedrico, che può agire da esterno e c’è Santiago Castro, il talentuoso e giovane argentino arrivato a gennaio ma già pienamente inserito nel collettivo. I due è possibile che giochino insieme, calcolando però sempre la presenza di Orsolini, Ndoye e Saelemaekers.

In attesa quindi che si apra il mercato e che arrivi una nuova punta, il Bologna proverà sul suo prato di casa il suo futuro che sembra, salvo sorprese, senza Zirkzee.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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